Dopo la sconfitta contro la Serbia arrivata al termine di 40 minuti di dura lotta, l’Italia di coach Meo Sacchetti si lecca le ferite. La compagine azzurra ha lottato come non mai per rimanere a contatto con i favoriti alla vittoria finale di questi mondiali di basket 2019. Questo il commento del CT a fine partita ai microfoni di Sky Sport:
“Siamo arrivati stanchi nel finale, siamo stati poco lucidi. Abbiamo sbagliato qualcosa, arrivavamo sempre in ritardo sulla palla. Abbiamo commesso tanti falli anche per quello e si è vista la differenza. Fino a quando abbiamo avuto energie nervose e fisiche siamo riusciti a stare in partita. Contro una squadra come loro, basta mollare un po’, sbagliare un paio di cose e sei finito. Avevamo recuperato un po’ dopo la prima ondata, la seconda volta invece siamo stati travolti”.
Poi un commento sul 53-55 con palla in mano che avrebbe potuto regalarci il momentaneo equilibrio:
“Lo so che abbiamo tirato per il vantaggio. Un canestro in quell’occasione nel terzo quarto magari ci avrebbe dato un po’ di inerzia. In quel momento però è venuta fuori tutta la stanchezza e l’assenza di lucidità del gruppo”
Ora gli azzurri dovranno vincere contro Spagna e Porto Rico per poter accedere ai quarti di finale:
“La Spagna è un’altra grande squadra, non lo scopriamo certo oggi. Il Porto Rico era tra le candidate a passare il turno e toccherà fare i conti anche con loro. Adesso bisogna pensare prima di tutto alle Furie Rosse”.
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