News NBA

NBA, I Golden State Warriors e le parole dolci sul ritiro di Livingston

Una carriera di riscatto quella di Shaun Livingston che è culminata con la vittoria di 3 titoli NBA dopo un quasi ritiro a causa del suo ormai ‘famoso’ infortunio. Le ultime 5 stagioni nella Lega il play le ha vissute tra le fila dei Golden State Warriors che lo hanno accolto in roster sicuri del suo potenziale. Un lusso che la franchigia di San Francisco ha potuto godere fino a ieri, quando il numero 34 ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, definitivamente.

Il primo all’interno degli Warriors a spendere belle parole per il nativo di Peoria (Illinois, ndr) è stato Stephen Curry, uno dei simboli della franchigia:

“Nessuna parola riuscirà a esprimere il mio apprezzamento per questo ragazzo e per quello che ha significato per me e per il successo di questa franchigia. La definizione del GUERRIERO! Ti voglio bene fratello e ti invio i miei migliori auguri per il prossimo capitolo della tua vita! Goditelo

A seguire non potevano mancare le dichiarazioni di coach Steve Kerr il quale si è ritrovato in mano un cambio di lusso nella posizione di play:

“È difficile esprimere la mia gratitudine per aver potuto allenare questo ragazzo negli ultimi 5 anni. Una straordinaria combinazione di talento, grazie e carattere. Mi mancherà la sua leadership silenziosa, la sua presenza, i suoi assist e i suoi canestri in svitamento dal posto. Ti auguro solo il meglio per il futuro!”

A chiudere sono arrivate poi le parole di Bob Myers, GM dei Golden State Warriors, forse uno dei primi a credere nel riscatto ‘silenzioso’ di Shaun:

“La storia di Shaun Livingston è una delle più aspirazionali nella storia dello sport professionistico. Quello che è riuscito a fare dopo così tante sfide e tribolazioni è la dimostrazione di che tipo di persona sia, sempre caratterizzata da un’incredibile classe, grazia e e professionalità. Incarna e rappresenta tutto quello che si può volere per un’atleta professionista e, ancora di più, per un essere umano. Gli siamo grati di quello che ha fatto per la nostra organizzazione negli ultimi 5 anni, diventando tre volte campione NBA e un pezzo chiave di una delle squadre più forti di sempre. Gli auguriamo il meglio ora che inizia una nuova fase della sua vita”.

 

LEGGI ANCHE:

NBA: Shaun Livingston si ritira

NBA, Danilo Gallinari è un TOP 50 per Sports Illustrated

NBA, Kobe Bryant e la permanenza di Kuzma a Los Angeles

Share
Pubblicato da
Simone Ipprio

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 1 giorno

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 1 giorno

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 1 giorno

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 1 giorno

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 2 giorni