Una scelta che ha certamente cambiato gli equilibri della NBA quella effettuata da Kawhi Leonard nel corso del mese di luglio. L’ex giocatore dei Toronto Raptors, dopo un lungo silenzio, ha deciso di cambiare lido e tornare a Los Angeles, ma non sponda Lakers come si aspettavano in tanti, ma ai Clippers.
Una scelta che ha spiazzato anche gli addetti ai lavori, ma che ha trovato una giustificazione quando a firmare successivamente è stato anche Paul George. Nel corso della giornata di ieri Kobe Bryant è tornato sull’argomento provando a spiegare i motivi che hanno spinto il campione NBA a rifiutare i gialloviola per unirsi alla compagine guidata da coach Doc Rivers:
“Beh, penso che l’abbia fatto per provare a cambiare i Clippers. È una sorta di sfida la sua. Penso che abbia visto in questo una grande opportunità. Paul George ha voluto partecipare alla sfida insieme a lui, vengono entrambi da Los Angeles, sono cresciuti lì. I Lakers erano la loro squadra preferita, ma quando si cresce le cose cambiano. Quindi penso che entrambi abbiano visto l’opportunità di poter elevare l’intera franchigia dei Clippers, rendendola come una delle più attrattive e rispettate della NBA. E certamente sia George che Kawhi vogliono farne parte.”
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