Charles Barkley ha ufficialmente una statua nella Legends Way, appena fuori dal centro di allenamento dei Philadelphia 76ers. Una leggenda. L’ex numero 34, durante la celebrazione del monumento, ha parlato del giocatore chiave che gli ha permesso di diventare una stella NBA nel corso della sua carriera:
“Moses Malone è stato il giocatore più importante nella mia carriera. Un giorno viene da me e mi dice: ‘Sei grasso e pigro’. Non capivo cosa volesse dirmi. E lui: ‘Qual è la parte che non capisci? Che sei grasso? O che sei pigro? Semplicemente non puoi essere 135 chili e considerarti in forma’. Aveva ragione. Mi ha portato in palestra con lui, ci siamo allenati assieme e ho perso più di 20 chili”
C’è voglia di titolo NBA a Philadelphia, lo sente anche Barkley che ha voluto lanciare un messaggio all’intera comunità e forse anche alla squadra stessa:
“Non voglio mettere pressione e non credo di farlo, perché l’ho già detto in passato: la mia scelta per la squadra campione NBA 2020 sono i 76ers. Lo dico in tutta onestà. Già l’anno scorso i Sixers sono andati a un rimbalzo del pallone sul ferro dal poter essere campioni. Quest’anno i Sixers hanno tutto: mi piace l’aggiunta di Al Horford, mi piace quella di Josh Richardson e poi punto tutto su Ben [Simmons] e Joel [Embiid]”.
Proprio sull’ala piccola Charles focalizza le attenzioni, sarà lui l’elemento chiave della stagione per i 76ers:
“Sono un grande tifoso di Ben Simmons e vorrei tanto che seguendo l’esempio dei Magic Johnson e dei Michael Jordan continui a lavorare anno dopo anno sul suo gioco, per diventare un buon tiratore. Se continua a lavorare sul suo tiro da fuori diventerà uno dei più forti giocatori di sempre.”
Da non dimenticare anche Joel Embiid:
“L’anno scorso si è infuriato con me perché avevo avanzato l’ipotesi che non fosse in forma. Era così: non lo era. So che cercano di non caricarlo troppo di lavoro in palestra per via dei suoi infortuni passati, ma proprio per questo il mio consiglio è che lavori tanto in piscina: se segue un programma di allenamento acquatico non può che fargli bene. Mi aspetto che lotti per il titolo di MVP della stagione.”
Insomma, gli ingredienti ci sono tutti. Parola al campo.
LEGGI ANCHE:
NBA, Michael Jordan vende una quota degli Charlotte Hornets
NBA, New Orleans assume come assistente allenatore Jeff Bzdelik
NBA, Danilo Gallinari è un TOP 50 per Sports Illustrated