6. Damian Lillard
La più grande paura di Damian Lillard è invece rappresentata dalle statue. Sì avete capito bene: degli oggetti inanimati che hanno il solo scopo di rendere onore a un particolare personaggio spaventano a morte il play dei Blazers. Lillard rese per la prima volta nota a tutti questa sua paura con un tweet del 2012, in seguito alla sua prima visita a Washington, sostenendo che gli sarebbe piaciuto tornarci nonostante fosse spaventato dalle molte statue presenti in città.
Ad una intervista successiva a questo tweet, Dame spiegò infatti che è sempre stato intimorito da statue che rappresentano personaggi storici. Anche se non ricordava l’esatto momento in cui ha cominciato ad averne paura, Lillard raccontò che questa sensazione era papabile durante la visita a un museo delle cere due estati prima, durante la sua permanenza al college di Weber State.
“Nell’ultima stanza c’erano Barack Obama, Martin Luther King, Malcolm X, George Washington, Abraham Lincoln – tutti questi grandi personaggi storici, e vi assomigliavano moltissimo. In sottofondo suonava della musica per creare l’atmosfera storica, ma a me sembrava molto inquietante.
“Da allora non ne voglio più sapere. Anche a Lake Oswego (nei pressi di Portland) ho guidato nei dintorni di un cimitero e c’era una statua di Gesù con le braccia alzate. Anche quella mi spaventò. È il fatto che siano provenienti da così lontano nel tempo e così importanti nella nostra storia. Solo vedere qualcosa che vi assomiglia è strano. Mi terrorizzano.”