I Los Angeles Lakers sono attesi ad una stagione di riscatto dopo la scorsa deludente annata. La franchigia gialloviola ha cambiato davvero tanto, partendo dal nuovo coach, Frank Vogel. L’ex allenatore degli Indiana Pacers è stato intervistato da Lakers.com dove ha offerto le sue prime opinioni sul livello qualitativo del roster composto durante questa offseason NBA.
Non sono mancati gli apprezzamenti individuali: dal solito LeBron James, in forma smagliante, al nuovo arrivo Anthony Davis, subito a disposizione di Vogel & Staff. Da segnalare come Rondo sembra abbia lavorato molto per migliorare la sua tecnica di tiro, con un focus pesante dall’arco. Queste le prime impressioni di coach Frank Vogel:
“Rondo ha migliorato il suo tiro da 3. Penso che Avery Bradley, KCP, Dwight Howard e Jared Dudley siano dimagriti e in ottima forma in vista del training camp. LeBron ha trascorso un’estate fisicamente ai suoi livelli ed è in ottima forma. Danny Green è il solito giocatore fantastico. Vedere Anthony Davis lavorare da vicino ti entusiasma soprattutto quando immagini come sarà la stagione insieme a lui. Caruso e Quinn Cook, i nostri giovani, mi stanno già mostrando segnali interessanti. Posso tranquillamente lanciare questi ragazzi all’interno di un match in qualsiasi momento. JaVale è uno che lavora duro, mentalmente è un giocatore diverso rispetto a quello visto agli inizi della sua carriera. Kyle Kuzma ha sempre il giusto atteggiamento e un lavoratore da massimo dei voti. In una considerazione più ampia e generale di squadra, amo il fatto che siamo pericolosi in ogni posizione. A parte i nostri due centri di rotazione, tutti hanno la capacità di portare una minaccia dalla linea dei 3 punti.”
Nel corso dell’offseason si è parlato tanto di un adattamento di LeBron James al ruolo di playmaker, in cabina di regia. Sarà effettivamente così?
“Ovviamente è un ruolo che potrebbe ricoprire in attacco. Sono tornato indietro e ho guardato tutti i nostri playoff dell’ultimo anno in cui abbiamo giocato a Miami, solo per guardare quell’equilibrio in particolare: Mario Chalmers e Norris Cole non hanno mai condiviso la palla. Quasi per l’intera serie. LeBron ha gestito tutto il tempo. Non è nulla di nuovo se giochiamo in formazione con LeBron come principale gestore del possesso. Giocherà un po’ in quel ruolo e sarà in campo anche con una vera point guard“.
Poi, alla domanda se fosse contento del minicamp a Las Vegas organizzato da James (in cui si infortunò DeMarcus Cousins, ndr) Frank risponde così:
“Sì, assolutamente. I ragazzi si riuniscono, passano un po’ di tempo insieme, si conoscono in campo. È una buona cosa per me”
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