Martedì prossimo avrà inizio il training camp di OKC, sarà una giornata molto importante per l’avvio della stagione ma soprattutto per il ritorno di Andre Roberson, certezza difensiva dell’Oklahoma (secondo quintetto difensivo nel 2017).
Il prodotto di Colorado non giocava una partita NBA dal 28 Gennaio 2018, quando contro i Detroit Pistons si ruppe il tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Da quel giorno continue ricadute, operazioni e stop lo hanno tormentato, ma ora finalmente Roberson è pronto a riscattarsi e soprattutto, con la partenza di Paul George e Russel Westbrook, a prendere un ruolo centrale nella franchigia.
John Roberson, padre e agente della guardia di OKC, ha fatto il punto della situazione:
“Oggi si sente davvero bene, mentalmente ha dovuto superare un ostacolo importante. Il training camp ci dirà molto delle sue condizioni, ma quando sei fermo per così tanto tempo, è difficile a livello mentale, hai tanti dubbi e pensieri. Per lui non poter essere in campo e dare tutto sé stesso è stata una delusione“.
Anche Sam Presti, GM dei Thunder, ha commentato la situazione:
“Andre a lavorato parecchio e ha dedicato molto tempo per arrivarci. Si sta preparando a svolgere un ruolo importante che ottimizzerà le qualità del nostro team. Sappiamo anche che è stata una grande perdita per noi l’anno scorso. Sarà sul parquet per il training camp. Ovviamente l’inserimento sarà graduale vista la quantità di tempo che lo ha obbligato a stare fermo”.
Prima dell’infortunio, nella stagione 2017 – 2018 Andre Roberson ha registrato una media di 5 punti, 4,7 rimbalzi e 0,9 assist per partita.
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