L’evento NBA Cares a Shanghai che doveva coinvolgere i Los Angeles Lakers è stato cancellato mercoledì poche ore prima dell’inizio previsto, aggiungendo un altro capitolo alla “guerra” nata dopo il tweet di Daryl Morey, che ha mostrato sostegno per i manifestanti antigovernativi a Hong Kong.
La NBA ha voluto sottolineare come la cancellazione dell’evento non sia stata decisa da loro ma bensì dal governo cinese che, oltre ad aver cancellato un evento con i fan previsto sempre per mercoledì, ha cancellato anche l’NBA Cares dei Brooklyn Nets in un centro educativo. La NBA ha comunicato che spedirà comunque i computer che erano previsti nel programma.
I Lakers si alleneranno quindi a porte chiuse in vista del primo dei 2 incontri di preseason contro i Brooklyn Nets che si disputerà giovedì.
Silver ha voluto scusarsi per tutti gli avvenimenti accaduti dopo il tweet in una conferenza a Tokyo ma ha sottolineato come le scuse non riguardino la libertà di espressione di Morey.
Prontamente è arrivata la risposta dell’emittente televisiva cinese CCTV che ha dichiarato che non trasmetterà le 2 partite di preason e che sta seriamente rivalutando gli accordi con la NBA per la prossima stagione. L’emittente ha spiegato come la decisione sia stata presa dopo aver sentito le dichiarazioni di Silver:
“Siamo fortemente insoddisfatti e ci opponiamo alla richiesta di Silver di sostenere la libertà di espressione. Riteniamo che qualsiasi osservazione che metta in discussione la sovranità nazionale e la stabilità sociale non rientri nell’ambito della libertà di parola”
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