In estate LaMelo Ball, fratello di Lonzo Ball (attuale playmaker dei New Orleans Pelicans), ha deciso di firmare per gli Illawarra Hawks e di giocare in Australia.
Scelta molto azzardata per il 18enne. Solitamente le giovani promesse della sua età optano per un college americano, contrariamente a quanto fatto da LaMelo che ha deciso di giocare lontano dagli Stati Uniti, riponendo molto coraggio, ma soprattutto fiducia, sulle sue qualità.
Sembrerebbe che il figlio più giovane dell’esplosivo Lavar Ball sia nel mirino di diverse squadre NBA. Le prestazioni del giocatore nelle ultime partite, infatti, al momento lo rendono uno dei prospetti più interessanti del prossimo draft.
Nelle prime partite della pre-season infatti ha collezionato una media pari a 15.7 punti, 3.5 assist, 3.3 rimbalzi e 2.7 rubate a partita. Pare inoltre che in 27 scout siano andati a vedere con i propri occhi le partite e le prestazioni del giovane Ball.
Domenica invece si è giocata la prima partita ufficiale del campionato. Il match è stato trasmesso su Facebook in diretta raggiungendo oltre un milione di utenti solo dagli Stati Uniti. La partita è stata la terza gara più vista nella storia della NBL (National Basketball League, il più importante campionato professionistico di pallacanestro australiano).
l’Executive Chairman della NBL, Larry Kestelman, ha semplicemente commentato l’evento in un comunicato:
“Sono grandi numeri, che misura e conferma dello stato della nostra lega come un prodotto di intrattenimento globale”.
Nella partita persa per mano dei Brisbane Bullets, LaMelo ha registrato 12 punti, 10 rimbalzi e 5 assist.