(2-0) Los Angeles Clippers 141-122 Golden State Warriors (0-1)
La prima gara dell’anno al nuovissimo Chase Center di San Francisco, California, è stata un totale disastro per i Golden State Warriors, sprofondati nel baratro durante il secondo tempo di una partita letteralmente dominata dalla squadra di Los Angeles.
È cominciata infatti con un parziale di 14-0 per Kawhi & Co. la partita tra le due franchigie californiane, diventando però ben presto il Clippers-Show vista la facilità con cui i ragazzi di Doc Rivers sono riusciti a portarsi a casa la vittoria. Nonostante infatti un primo tempo tutto sommato discreto da parte dei tre volte campioni in carica, il terzo quarto di gioco è stato totalmente da dimenticare per Curry e compagni, costretti ad incassare la bellezza di 46 punti da un Kawhi Leonard in versione regista (21 punti e 9 assist per lui in 21′ di gioco) e dalla pericolosità del solito vecchio duo Williams-Harrell (40pt in coppia).
Certo per i Warriors l’assenza di Willie Cauley-Stein lascia un vuoto enorme nella posizione di centro – fatto per altro comprovato dalla facilità con cui i Clips hanno segnato nel pitturato – e la mancanza di Klay Thompson certo non facilita il tutto, ma sembra che abbiano ancora molto da lavorare per tornare ad essere la super potenza che tutti conoscevamo, specie se i due migliori giocatori a roster faticano al tiro come stanotte (Russell 6-16 dal campo per 20 punti segnati, Curry 8-20 per 23 punti).