Chicago Bulls 111-117 Cleveland Cavaliers
È ancora la vecchia guardia, quella che a Cleveland ha visto, assaporato e goduto delle Finals, a trascinare i Cavs nella vittoria contro Chicago. Sono Kevin Love e Tristan Thompson i mattatori di serata, autori rispettivamente di 17 punti e 20 rimbalzi il primo, 23 punti e 10 rimbalzi il secondo. Una sfida molto equilibrata, che ha preso solo nell’ultimo quarto la via dei padroni di casa, ancora imbattuti tra le mura amiche. Alzi la mano chi se lo aspettava.
New York Knicks 83-95 Orlando Magic
Altra sfida tutta made in East, altra vittoria dei padroni di casa. Per i primi due quarti sono i Knicks a condurre, praticamente sempre avanti nel punteggio grazie ad un ottimo Julius Randle, che chiuderà con 16 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. Nella ripresa però i Magic trovano la quadratura giusta e grazie ad un grande Aaron Gordon, freddissimo quando dovuto, mettono la testa avanti e ci restano fino alla fine. Concreti.
Detroit Pistons 113-125 Toronto Raptors
Ok, sono i campioni in carica, ma sono privi del loro MVP delle Finals. Eppure in Canada non sembrano essersene accorti e continuano a vincere: secondo posto nella Eastern Conference e altra W estremamente convincente.
A farne le spese sono stavolta i Pistons, che già nel primo quarto subiscono 37 punti. Derrick Rose prosegue però nel suo grande inizio di stagione e insieme a Morris tiene a galla i suoi. Alla ripresa delle ostilità si decide però la partita: il blitz dei Raptors, che segnano altri 37 punti in 12 minuti (solo Siakam ne fa 19!), vale la vittoria già al termine del terzo periodo, visto il +16. Pura amministrazione.
Charlotte Hornets 118-111 Sacramento Kings
Dove sono finiti i Sacramento Kings che nella scorsa stagione avevano tanto fatto divertire? Sarà stata una buona scelta sostituire coach Joerger? Sono questi gli interrogativi che (probabilmente) scorrono tra i pensieri dei tifosi californiani, ancora a corto di vittorie in questa stagione. Eppure i primi due quarti sono ottimi, 33 punti a testa, 66 totali. I Kings però non scendono praticamente in campo nel terzo: Charlotte ne approfitta e con un parziale di 32-18 indirizza la partita, grazie ancora al tiro da 3 punti (16 le triple segnate) e a PJ Washington, bella sorpresa di questo inizio di stagione. Intanto a SAC si sa come ironizzare.
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Partita pazza e pazzesca tra Rockets e Wizards, ritmo indiavolato e punteggio da all stars game!
Quando ho visto il risultato credevo avessero giocato almeno un paio di supplementari..
Ma soprattutto Super Boston!
Vittoria fondamentale, che toglie qualche certezza alle due favorite ad est; al di là della vittoria, la squadra sta crescendo. Finalmente Stevens può mettere in campo quel che ha in testa.
Kemba è proprio quel che ci voleva, 30 pts senza essere per forza il protagonista, perfettamente inserito nel gioco della squadra.
Senza l'ottimo Brown, Smart ha fatto una partita eccezionale, Tatum continua a crescere, mostrando sprazzi di classe assoluta, ma soprattutto Hayward è tornato ad essere quella point forward forte e creativa, che segna e fa segnare.
Buona la mossa di far giocare Theiss contro una squadra che non ha un centro dominante, per avere un ulteriore difensore in grado di cambiare e difendere su più ruoli.
Forza Celtics!
Si torna a respirare quel bel basket tecnico ed emozionale di Brad Stevens a cui non eravamo più abituati, ma con giocatori più forti ed esperti di qualche anno fa!
Comunque i punti sono 317, quindi i 300 li hanno superati