(3-2) Denver Nuggets 107-122 New Orleans Pelicans (1-4)
Tutto fin troppo facile per i New Orleans Pelicans, che ottengono finalmente la prima vittoria stagionale contro dei Denver Nuggets davvero poco credibili.
Prima della palla a due però, coach Gentry sceglie di cambiare qualche carta in tavola per i suoi, mettendo in quintetto il nostro Nicolò Melli anziché JJ Redick. La scelta sembra pagare, specie nel terzo periodo di gioco quando i Pels riescono a mettere a bersaglio quattro dei loro cinque tiri iniziali, conferendo loro un vantaggio di dieci lunghezze che i Nuggets non sono più riusciti a recuperare.
“Credo che abbiamo fatto davvero un buon lavoro in difesa, soprattutto su Jokic,”
ha dichiarato nel post partita Alvin Gentry, che però ha fatto girare la sua squadra alla grande anche in attacco, visto il 46% complessivo dalla lunga distanza e addirittura il 53% dal campo tenuto dai suoi nei 48 minuti. Tra le fila dei Pels infatti spiccano i 25 punti di un Brandon Ingram finora superbo, i 26 di Okafor, i 21 di Jackson dalla panchina e i 7 (con 4 rimbalzi, 2 assist, un recupero e una stoppata) di Melli.
Ai Nuggets invece non bastano i 15 punti d’esordio di Michael Porter Jr. e i 13 (con 6 rimbalzi e 6 assist) di Jokic per passare a New Orleans, a cui va il merito di aver tenuto gli avversari ad un misero 26.9% dall’arco dei tre punti.