I Knicks vivono, probabilmente insieme ai Golden State Warriors, una delle situazioni più drammatiche di questo inizio di stagione. Il fallimento del mercato estivo era stato accantonato con parole di fiducia, stima nell’operato della dirigenza e del coaching staff e di speranza nel nuovo nucleo di giocatori approdati nella Grande Mela.
Il campo però sta rispondendo in maniera nettamente diversa: i Knicks sono attualmente ultimi ad Est con un record di 2 W e 9 L e sembrano tristemente indirizzati a vivere l’ennesima annata da dimenticare.
A salire sul banco degli imputati è toccato prima di tutti a coach Fizdale, nonostante la fiducia dello spogliatoio, ma anche gli uomini in dirigenza sembrano non poter dormire sonni tranquilli.
Negli ultimi giorni si era parlato di un interessamento verso Masai Ujiri, artefice dello storico titolo dei Raptors, come indiziato per ricoprire la carica di General Manager. Alla lista dei papabili nomi si è però aggiunto anche quello di Sam Presti, in carica ai Thunder dal 2007.
Presti potrebbe decidere di abbandonare OKC, dopo che quest’ultima è entrata in fase di rebuilding totale in seguito agli addii di Paul George e Russell Westbrook.
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