Oklahoma City Thunder 85 – 111 Indiana Pacers
Gara senza storia quella andata in scena alla Bankers Life Fieldhouse, dove i padroni di casa si sono imposti sui Thunder di coach Donovan con un’ottima prova di squadra. Risultato mai realmente in discussione dal primo all’ultimo minuto di gioco, con i padroni di casa che hanno virtualmente chiuso i conti già nel terzo quarto grazie ad un ottimo TJ Warren – autore di 23 punti, 11 dei quali realizzati proprio nella terza frazione – e a un 71,4% dal campo, fattori che hanno fatto sì che la truppa di coach McMillan potesse gestire un margine di oltre venti punti nell’ultimo periodo. Nessun brivido però sul finale di gara, con gli ospiti che avevano già tirato i remi in barca da diversi minuti e che non sono mai apparsi in grado di poter mettere in discussione la meritata vittoria di Warren e soci. Doppia doppia da 18 punti e 16 rimbalzi per il figlio d’arte Domantas Sabonis, mentre per gli ospiti si segnalano le prove opache di Chris Paul, che chiude con la miseria di 7 punti e 8 assist, e del fin qui candidato al MIP Shai Gilgeous-Alexander, autore di soli 11 punti e 6 rimbalzi in 28 minuti sul parquet.
Los Angeles Lakers 123 – 115 Phoenix Suns
Ottava vittoria stagionale su dieci partite disputate – miglior partenza dal 2010 a questa parte – e primo posto a ovest per i Lakers della premiata ditta LeBron-AD, che battono i Suns al termine di una gara divertente e ben giocata da entrambe le squadre. Partita in costante equilibrio per tutti i 48 minuti di gioco, con gli ospiti che al termine del terzo periodo potevano vantare tre lunghezze di vantaggio sui padroni di casa. Dopo essere stati in svantaggio per lunghi tratti del quarto quarto, un contropiede ben orchestrato da Devin Booker ha sancito il sorpasso dei Suns a tre minuti e mezzo dal termine della gara. Tuttavia, l’entusiasmo della Talking Stick Resort Arena è stato subito raffreddato dal talento e dal sangue freddo dei Lakers, che con tre triple consecutive, siglate James, Kuzma e di nuovo Kuzma, hanno nuovamente ribaltato il risultato. Non sono bastati ai Suns i 21 punti conditi da 9 assist dall’idolo di casa Booker e neppure la doppia doppia da 21 punti e 10 assist fatta registrare da Ricky Rubio. Passando ai Lakers, 24 punti e 12 rimbalzi per Anthony Davis, mentre LeBron chiude con 19 punti, 11 assist e 7 rimbalzi. Decisivo con le sue triple pesantissime Kyle Kuzma, che dona alla causa 23 punti in uscita dalla panchina.