Diciassettesima stagione in NBA per LeBron James che alla veneranda età di 34 (quasi 35, ndr) anni sembra non mostrare alcun segno di cedimento. L’asso dei Los Angeles Lakers si è reso protagonista anche nella vittoria arrivata nella notte contro i Sacramento Kings con il punteggio di 99 a 97. Per LeBron è arrivata la classica doppia-doppia da 29 punti + 11 assist in 39 minuti di gioco.
A fine partita, James è stato interrogato sul suo futuro chiedendogli se, ad oggi, il numero 23 stia già pensando alla sua carriera fuori dal parquet:
“No, in questo momento no. Non per come mi sento ora come ora. Finché mi sentirò bene e finché potrò giocare ad alti livelli e sarò mentalmente ostico e sarò lì pronto e finché darò il massimo e niente potrà distrarmi da quello che per me è l’obiettivo principale, allora probabilmente continuerò a giocare. Quando fisicamente non riuscirò o mentalmente non starò benissimo o se non mi approccerò al match nel modo in cui normalmente ho fatto nella mia intera carriera da quando ho preso in mano un pallone da basket, allora potrete iniziare a pensare che è la fine. Io e Tom Brady siamo fatti nella stessa maniera: giocheremo fino a quando riusciremo a rimanere in piedi. Affrontare mio figlio Bronny in NBA almeno per un anno? Sarebbe il più grande traguardo della mia carriera.”
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