Con il ritiro di Dwyane Wade e i 34 anni (35 da compiere il 30 Dicembre) di LeBron James c’è chi già volge lo sguardo verso il futuro. E a chi si può guardare se non ai figli delle due stelle NBA, LeBron James Jr e Zaire Wade?
Entrambi giocano per i Trailblazers, nickname dell’High School Sierra Canyon, e sono nel mirino di moltissimi osservatori sportivi ma anche professionisti nel mondo della TV. E’ stato reso noto infatti che almeno 15 partite disputate dai 2 giovanissimi saranno trasmesse su ESPN già a partire dal prossimo 21 novembre contro la Montgomery high school. Altro appuntamento importante, e sicuramente il più atteso, è quello del 14 dicembre, quando il piccolo Bronny sfiderà la St. Vincent & St. Mary di Akron, Ohio, ovvero la squadra che suo padre rese famosa ormai 20 anni fa.
E’ senz’altro un evento senza precedenti e l’obiettivo è chiaro: creare fin da subito una storia che ricorda quella dei genitori attorno a Bronny e Zaire, che a 15 anni si ritrovano a dover gestire una esposizione mediatica tutt’altro che semplice.
Ovviamente non sono mancate le critiche di giocatori o addirittura franchigie NBA.
Isaiah Thomas per esempio non si è ritrovato d’accordo con le intenzioni di ESPN, sottolineando a nome dei Washington Wizards che, viste le scarse ambizioni di classifica e l’assenza di John Wall, c’è il timore che la franchigia venga poco considerata quando si tratta di scegliere quali match mandare in onda in TV.
Lo stesso vale per i Minnesota Timberwolves che passerà soltanto 14 volte sulle 82 partite totali.
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