Correva l’anno 1975 quando Bill Russell rifiutò di partecipare alla cerimonia per la sua introduzione nella Hall of Fame di Springfield, perdendo di conseguenza anche la possibilità di ricevere il prestigioso anello. Numerose sono state negli anni le speculazioni sul perché di quel rifiuto.
Ma le cose sono cambiate proprio ieri: con un post sul suo profilo Twitter l’85enne leggenda indiscussa dei Boston Celtics ha annunciato di aver ricevuto l’anello in un evento privato in compagnia della sua famiglia e di alcuni amici intimi tra cui altri Hall of Famer come Bill Walton, Alonzo Mourning e Ann Meyers. Dopo la cerimonia ha dichiarato:
“Nel ’75 mi sono rifiutato di diventare il primo giocatore nero a entrare nella Hall of Fame. Sentivo che altri prima di me avrebbero meritato quell’onore. È bello vedere che c’è stato del progresso: #ChuckCooperHOF19”.
#ChuckCooperHOF19″ è riferito a Cooper: è stato il primo atleta afro-americano ad essere scelto al Draft nel lontano 1950 ed è stato introdotto nella Hall of Fame solamente nella classe del 2019. Russell sentiva che accettare l’anello prima di Cooper sarebbe stata un’ingiustizia nei confronti di Cooper e di tutti i giocatori afro-americani. Adesso finalmente la vecchia ferita è stata chiusa.
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