Carmelo Anthony torna a vincere una partita NBA dopo ben 376 giorni. Nella partita di ieri contro i Chicago Bulls Melo ha segnato 25 punti, con 8 rimbalzi e 2 assist, trascinando Portland alla vittoria per 117 a 94.
Con la prestazione di ieri Anthony ha superato nella classifica dei migliori realizzatori all-time NBA Alex English, leggenda dei Denver Nuggets.
A rendere tutto più bello ci ha pensato la moglie La La Anthony, che ha chiamato con FaceTime il figlio per renderlo partecipe della grande partita di suo padre.
Queste le parole di La La Anthony a ESPN:
“Gli manca molto suo padre. Sono venuta qui e perché volevo che mio figlio si sentisse parte del momento. L’ho chiamato in modo che potesse vedere Carmelo: era davvero felice perché suo padre ha giocato benissimo”
Carmelo ha spiegato ai microfoni dell’emittente statunitense quanto sia stato decisivo l’aiuto della moglie nel periodo di inattività:
“Se oggi sono qui è merito suo: non mi ha mai abbandonato, mi ha sempre sostenuto e motivato. Sia emotivamente che mentalmente mi ha sempre spinto ad andare avanti, mi diceva sempre di lavorare e di non pensare mai di mollare tutto”
Breve considerazione sulla sua esperienza come giocatore dei Chicago Bulls:
“Era un’operazione totalmente scollegata dal campo, lo hanno fatto per liberare spazio salariale, ma in fondo resterò sempre molto legato a questa città. Per tanti anni il mio nome è stato accostato ai Bulls, per una settimana sono stato un giocatore di questa franchigia. E so che, prima o poi, avremo l’opportunità di riunirci”
Prima partita vinta da quando è a Portland e festeggiamenti con il figlio: una serata da ricordare per Anthony che, piano piano, si sta prendendo i Blazers.
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