Detroit Pistons 127 – 94 Cleveland Cavaliers
Match senza storia quello andato in scena alla Quicken Loans Arena di Cleveland, dove i Cavs vengono regolati a domicilio dai Pistons, che per la prima volta in stagione riescono nell’impresa di inanellare due vittorie consecutive. Partono con il piede giusto i padroni di casa in virtù di un parziale di 15-0 fatto registrare nel primo quarto, ma sono gli ospiti, a suon di triple – ben dieci quelle mandate a bersaglio nel primo tempo – a prendere il largo, portandosi sul 57-38 a pochi minuti dall’intervallo lungo. Nessun segno di reazione da parte dei Cavs, il che consente a Griffin e soci di amministrare il punteggio dando spazio anche alle seconde linee. 24 punti per Blake Griffin in soli 23 minuti trascorsi sul parquet, 17 punti e 14 rimbalzi per Andre Drummond; poche le note liete in casa Cavaliers, con Collin Sexton che mette a referto 22 punti e la doppia doppia da 10 punti e 14 rimbalzi di Tristan Thompson.
Orlando Magic 127 – 120 Washington Wizards
L’aria di casa porta bene a Markelle Fultz, che a poca distanza dalla sua città natale, Marlboro, sigla il career-high da 20 punti, aiutando i suoi Magic di battere Washington nonostante i 42 punti di un ispirato Bradley Beal. Dopo essere stati stabilmente in testa per tutto il primo tempo, nel terzo quarto gli ospiti subiscono la reazione d’orgoglio dei Wizards, che dopo la tripla realizzata da Bertans passano a condurre per 74-67. La risposta dei Magic non si fa però attendere e, grazie anche ai cinque punti consecutivi segnati da Michael Carter-Williams, i ragazzi di coach Vogel tornano nuovamente in testa, portandosi sul 94-90 a fine quarto, vantaggio che poi viene definitivamente consolidato nell’ultimo periodo grazie anche ai sette punti consecutivi realizzati da DJ Augustin. L’eroe di giornata per i Magic è però Evan Fournier, autore di 31 punti, mentre in casa Wizards segnaliamo i 20 e 21 punti realizzati rispettivamente da Isaiah Thomas e Davis Bertans.
Miami Heat 121 – 110 Toronto Raptors
Non sono bastati i tempi regolamentari per decretare il vincitore dello scontro dell’Air Canada Center, dove Toronto e Miami hanno dato vita ad una gara combattuta e ben giocata da entrambe la squadre. Partono bene gli ospiti, che chiudono la prima frazione in vantaggio per 32-23 prima di subire il ritorno dei padroni di casa, che si rifanno sotto già a partire dal secondo quarto. A un minuto dal termine della gara, la tripla di Powell porta i Raptors a condurre per 108-107, con Jimmy Butler che qualche secondo più tardi, convertendo un tiro libero sui due a sua disposizione, firmerà il pareggio con cui le due squadre arriveranno alla sirena. Overtime dunque, ma a giudicare da quanto visto sul parquet i padroni di casa sembrerebbe quasi che i padroni di casa abbiano preso la via degli spogliatoi prima del tempo. Saranno solo 2 i punti realizzati da Lowry e soci nei cinque minuti supplementari, con Butler che ringrazia e con 8 punti consecutivi realizzati in meno di un minuto consegna la vittoria ai suoi. Tripla doppia per l’ex Sixers, autore di 22 punti, 13 rimbalzi e 12 assist; 22 punti anche per Duncan Robinson, mentre tra i padroni di casa spiccano i 23 punti segnati da Norman Powell in uscita dalla panchina.
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Scusate,un pò di obbiettività non guasterebbe, Harden è ispirato? Per fare 50 punti ha avuto bisogno di 38 tiri e 24 tiri liberi,Westbrook invece per fare 18 punti gli sono bastati 30 tiri e 6 liberi.