(7-14) Washington Wizards 103-112 Miami Heat (16-6)
Reduci dallo “scherzetto” combinato ad un’altra delle teste di serie della Eastern Conference, i Sixers, gli Wizards non riescono a replicarsi anche questa notte contro i Miami Heat. Anche all’American Airlines Arena la partita si decide nell’ultimo periodo con un parziale dei padroni di casa. A guidare la carica ci sono ancora Jimmy Butler, con un’altra tripla doppia (la seconda nelle ultime tre partite), e Bam Adebayo, che chiude a 24 punti e 14 rimbalzi. Fondamentale dalla panchina anche l’apporto di Tyler Herro con i suoi 22 punti. Gli Heat hanno ancora un record perfetto in casa, senza nessuna sconfitta.
(5-19) Golden State Warriors 100-98 Chicago Bulls (8-15)
È strano annunciarne una vittoria come se fosse un evento quasi incredibile, visto il dominio delle ultime stagioni, ma tant’è: i Golden State Warriors vincono la loro quinta partita stagionale. Lo fanno in trasferta, contro un avversario non temibilissimo come i Bulls ma comunque più attrezzato. Certo, il talento non è certo quello di una volta, ma Golden State riesce ancora a tirare fuori dal cilindro alcune azioni davvero piacevoli per la vista e a resistere nell’ultimo minuto, difendendo il vantaggio acquisito.
(10-11) Minnesota Timberwolves 127-139 Oklahoma City Thunder (9-12) [OT]
Un’incredibile vittoria, per tanti motivi, quella conquistata dai Thunder ai danni dei T’Wolves. Una sfida ricca di canestri, non certo brillantissima per le difese, ma che non ha fatto mancare emozioni. Combattuta dall’inizio alla fine, la partita ha forse il suo clou nel finale dei tempi regolamentari. Dopo il canestro di Schroder per la parità a 120, i liberi di Towns danno il +2 ai suoi. Adams raccoglie la palla, batte la rimessa con un lancio da fondocampo da vero quarterback e trova Schroder, abilissimo a liberarsi di Teague, per un facile layup che batte la sirena: 122 pari. All’overtime sale in cattedra Gilgeous-Alexander, che con 9 punti trascina OKC. Ben 5 giocatori sopra i 20 punti per i padroni di casa: lo stesso SGA, Paul, Gallinari, Adams e Schroder.