Risultati NBA

Risultati NBA, nella notte brillano le stelle più lucenti: vittorie per LeBron, Harden, Antetokounmpo, George e Leonard

(5-22) Golden State Warriors 106 – 114 Utah Jazz (15-11)

Non accenna a fermarsi la striscia negativa dei Golden State Warriors, che hanno la peggio anche contro gli Utah Jazz, che vincono e convincono tra le mura domestiche del Vivint Smart Home Arena. La compagine californiana chiude il primo tempo sul +7, una volta usciti dagli spogliatoi però i padroni di casa si dimostrano semplicemente di un altro livello, e infilano un parziale che indirizza definitivamente la partita: 42,1 % sarà la media del tiro da tre punti (16/38) che permetterà ai Jazz la vittoria. Leader del match Bojan Bogdanovic con 32 punti e Rudy Gobert con 15 punti e 15 rimbalzi. Per gli Warriors buona prova di Alec Burks che fa registrare 24 punti.

 

(23-3) Milwaukee Bucks 127- 114 Memphis Grizzlies (8-17)

Partita insospettabilmente equilibrata quella tra Milwaukee Bucks e Memphis Grizzlies, almeno fino a metà dell’ultimo quarto quando, con due triple di Middleton e Antetokounmpo, gli ospiti aprono un parziale che li porterà alla vittoria. La differenza i Bucks la fanno a rimbalzo, dove fanno segnare un importante +10. Protagonista, dopo una partita di stop, tanto per cambiare, Giannis Antetokounmpo con una doppia doppia, l’ennesima, da 37 punti e 11 rimbalzi, 43 i punti invece di Jaren Jackson, unica consolazione per i padroni di casa, alle prese con l’assenza della propria stella Morant.

 

(12-16) Charlotte Hornets 83 – 73 Chicago Bulls (9-18)

Partita a basso punteggio quella giocatasi allo United Center, nessuna delle due squadre è arrivata nemmeno al 40% dal campo al tiro. Charlotte infila subito un parziale che la porta a concludere il primo quarto in vantaggio di 9 punti, vantaggio che conserverà quasi invariato fino alla sirena finale. Per gli Hornets ben sei atleti in doppia cifra, guidati dai 16 punti di Graham e dalla doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi di P.J. Washington. Guidano Chicago LaVine e Arcidiacono con 12 punti a testa.

 

(17-9) Indiana Pacers 110 – 100 Atlanta Hawks (6-20)

Mai in discussione la partita della Philips Arena, con gli Indiana Pacers che vincono contro i padroni di casa, gli Atlanta Hawks. 46 canestri a fronte di 92 tentativi, con un preciso 50 % al tiro è il principale motivo della vittoria della compagine dell’Indiana. I Pacers portano ben sette giocatori in doppia cifra, guidati dalla prestazione maiuscola di Malcolm Brogdon che sfiora la tripla doppia con 19 punti, 12 assist e 8 rimbalzi. Solida, almeno dal punto di vista dei numeri, anche la prova di Trae Young, che fa registrare 23 punti, 7 rimbalzi e 8 assist con un pessimo 9 su 30 al tiro.

 

(23-3) Los Angeles Lakers 113 – 110 Miami Heat (18-7)

Torna all’American Airlines Arena Lebron James e lo fa come meglio gli riesce, ovvero con una vittoria. Partita combattuta Lakers vs. Heat, che regala però ai gialloviola l’ennesimo trionfo stagionale. La compagine californiana la differenza la fa a rimbalzo, dove fa registrare un notevolissimo +16. Nei Lakers brillano, tanto per cambiare, Lebron James, che sfiora la tripla doppia con 28 punti, 12 assist e 9 rimbalzi e Anthony Davis, con una doppia doppia da 33 punti e 10 rimbalzi. Doppia doppia anche per Bam Adebayo, con 12 punti e 12 rimbalzi, che distribuisce, in aggiunta, da 5 assist.

 

(6-20) New York Knicks 103 – 101 Sacramento Kings (11-14)

Tornano alla vittoria i New York Knicks e per di più lo fanno in trasferta, sul campo dei Sacramento Kings. La squadra della grande mela nell’ultimo quarto riesce a ribaltare il risultato che vedeva i californiani in vantaggio di 8 punti. Decisivi i canestri nel finale di un Elfrid Payton che sembra, almeno in parte, ritrovato e che chiuderà con 16 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. 26 punti per Randle, comunque il migliore tra le fila dei Knicks. Nella sconfitta i Kings possono comunque contare sempre di più sul rendimento di Buddy Hield, autore di una doppia doppia da 34 punti e 12 rimbalzi.

 

(20-7) Los Angeles Clippers 124 – 117 Minnesota Timberwolves (10-15)

Lakers vincono, Clippers rispondono. Quest’anno Los Angeles pare davvero non conoscere il termine sconfitta. Minnesota prova ad opporsi ma Leonard e George sono semplicemente troppo per i Timberwolves. Partita mai in discussione e prestazione davvero incredibile per entrambi i giocatori della compagina californiana: Leonard fa registrare 42 punti e 11 rimbalzi, George invece 46 punti, 5 rimbalzi e 7 assist. Doppia doppia da 39 punti e 12 rimbalzi per Towns.

 

(6-20) New Orleans Pelicans 109 – 116 Philadelphia 76ers (20-7)

39 a 25. Questo il risultato del primo quarto al Wells Fargo Center, di qui in avanti è una formalità per Phila portare a casa la vittoria. I Pelicans, sempre orfani della prima scelta al Draft Zion Williamson, non sono mai davvero in partita e accusano il colpo iniziale. 24 i punti per Embiid e per Simmons ma a guidare i 76ers, questa volta, c’è Tobias Harris, con 31 punti. Bene per i Pelicans Ingram, con 32 punti.

 

(17-8) Houston Rockets 130 – 107 Orlando Magic (11-14)

A cocnludere una nottata Nba particolarmente ricca ci sono i Rockets, che si impongono sul campo degli Orlando Magic con un netto +23, figlio di una prestazione mostruosa, l’ennesima, di un James Harden sempre più in formato Mvp. I Magic poco possono contro il barba, che fa letteralmente ciò che vuole, mettendo a segno 54 punti, con il 61% al tiro dal campo e un surreale 10 su 15 dall’arco dei tre punti. Aggiunge anche 5 rimbalzi e 7 assist e fa un passo ulteriore verso il suo secondo titolo di Mvp della regular season.

Share
Pubblicato da
Tommaso Serena

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 1 giorno

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 1 giorno

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 1 giorno

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 1 giorno

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 2 giorni