Il playmaker degli Atlanta Hawks, Trae Young, si sente deluso dopo la sconfitta di ieri notte per 110-100 contro gli Indiana Pacers. Young non è per niente soddisfatto della sua prestazione, influenzata dai troppi tiri sbagliati, spesso e volentieri senza alcun avversario a contestare. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a ESPN:
“Devo cercare di essere migliore. In molte occasioni ho sbagliato tiri facili. Sento di aver deluso la mia squadra”
Young, al suo secondo anno in NBA, sta giocando molto bene e le statistiche lo confermano. Di media a partita, Trae mette a tabellino 27.7 punti, 8.6 assist e 4.2 rimbalzi. Atlanta però non sta avendo una buona annata. Col record di 6-20, la franchigia della Georgia si trova al 14° posto della Eastern Conference, sopra solo ai New York Knicks.
Quest’anno gli Hawks erano partiti bene con due vittorie consecutive, prima di registrare un crollo e conquistarne altre 4 in 24 partite. Sicuramente questo inizio di stagione di Atlanta è stata influenzato dalla sospensione di John Collins per 25 partite dopo essere risultato positivo al test antidoping. Altra nota negativa è lo scarso impatto nella Lega di Cam Reddish il quale non ha ancora dimostrato il giocatore che era a Duke.
Nonostante la fantastica stagione di Young, Atlanta dimostra ancora gravi lacune: si posizionano 28° in NBA per punti subiti a partita (118.4) e 20° per punti segnati a partita (108.5). Il prossimo appuntamento per la compagine di Lloyd Pearce sarà contro i Los Angeles Lakers di LeBron James e Anthony Davis.
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