Se fino a pochi mesi fa eravamo tutti convinti (dirigenza dei Thunder compresa) che prima o poi Chris Paul se ne sarebbe andato presto tramite trade, oggi dobbiamo rimangiarci quelle parole.
Da poche ore il mercato NBA è aperto, e le squadre faranno ogni possibile mossa per scambiare giocatori funzionali a roster in vista della postseason, o semplicemente liberarsi di contratti pesanti in cambio di scelte future. Fino al 6 febbraio, dunque, ci sarà un bel po’ di movimento all’interno della Lega, ma non particolarmente in casa Thunder.
Danilo Gallinari, anche lui nel mirino di diverse squadre, sta giocando una regular season positiva. Anche Chris Paul ha superato le aspettative ed è diventato subito il leader di un gruppo che in questi primi due mesi ha perso meno del previsto. La scorsa estate i Thunder hanno accumulato molte chiamate al Draft dopo aver rinunciato, nel giro di pochi giorni, sia a Paul George che a Russell Westbrook.
Un’opera di rebuilding con un giocatore come Chris Paul potrebbe non essere molto facile, ma la franchigia non sembra intenzionata a rinunciare a degli asset (scelte, giocatori ecc…) per cedere alle altre squadre un talento del genere. Le possibilità, dunque, ci sono. Si vedrà nelle prossime settimane se qualcosa cambierà.
Nel frattempo Chris Paul sta giocando con una media di 15.6 punti 4.2 rimbalzi e 6.3 assist a partita.
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