Dallas Mavericks 107-110 Toronto Raptors
Che cuore, Kyle Lowry! In una partita che, nel terzo quarto, sembrava già ampiamente indirizzata in favore degli ospiti, il numero 7 dei Raptors tira fuori dal cilindro una prestazione straordinaria. Ma andiamo con ordine: Dallas parte nella seconda metà di gara già in vantaggio di 9 punti, grazie alla bomba di Porzingis. Alla ripresa delle ostilità, la situazione per i canadesi diventa drammatica: tiri sbagliati e palle perse fanno accrescere a dismisura il divario, con Toronto che non segna per diversi minuti e subisce un mega parziale, fino a toccare l’81-51. L’assenza dei titolari pesa tantissimo.
Sembra finita, ma è qui che entra in gioco Lowry: a suon di canestri, triple folli una dopo l’altra e assistenze ai compagni, i Raptors riagganciano insperatamente gli avversari. Lo stesso Lowry rischia di vanificare tutto quando commette fallo su Porzingis, con i Raptors avanti 106-105. Il lèttone fa 2/2 in lunetta. Toronto si gioca il possesso ottimamente, con Lowry che trova benissimo Boucher per la schiacciata. L’ultima preghiera di Porzingis è fuori misura. Per i Raptors è la più grande rimonta della storia della franchigia.
Charlotte Hornets 93-119 Boston Celtics
Si reincrociano i destini di Walker e degli Hornets. Dall’altra parte, è lo stesso per Rozier e i Celtics. Boston vince ampiamente, ma nella prima metà di gara si trova costretta, spesso e volentieri, ad inseguire. Tutta colpa (o merito) di Devonte Graham, letale da dietro l’arco. Boston si riavvicina grazie a Brown e Walker e riesce ad iniziare la seconda metà di gara in vantaggio.
Dal terzo quarto in poi, tocca a Jayson Tatum salire in cattedra. Il numero #0 sfodera una prestazione Bryantesca, con canestri a ripetizione, anche difficilissimi, e permette ai suoi Celtics di dilagare nel punteggio, chiudendo la pratica con largo anticipo. Per Tatum sono 39 punti, conditi da 12 rimbalzi.
Indiana Pacers 89-117 Milwaukee Bucks
Sono i Bucks, ormai, i dominatori incontrastati della NBA. Antetokounmpo e soci sanno praticamente solo vincere e spazzano via anche gli ottimi Pacers senza quasi nemmeno accorgersene. La partita dura due quarti, durante i quali gli ospiti se la giocano a viso aperto e costringono anche la capolista dell’Est (e della NBA tutta) ad inseguire.
Nel terzo periodo però il greco si sveglia definitivamente, accompagnato dal fido scudiero Khris Middleton. I Bucks iniziano a girare nella migliore delle maniere e accrescono a vista d’occhio il vantaggio, grazie ad un ultimo quarto da 34 punti segnati e 16 subìti. 18 punti, 19 rimbalzi e 9 assist per Antetokounmpo: tripla doppia solo sfiorata.
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Davvero una prestazione bryantesca per Tatum!
Non so quanti altri giocatori in NBA hanno la stessa abilità tecnica..
Dispiace dirlo, ma lui e J. Brown senza Hayward sono liberi di giocare il loro gran bel basket e continuare a crescere.
Ottimo ancora Grant Williams, velocissimo a rimbalzo in attacco, prezioso nel bloccare l'avversario al momento giusto per aprire la strada alle penetrazioni dei compagni, speriamo che continui a migliorare.
Anche Langford ha fatto bene, Kanter sembra che finalmente abbia iniziato a capire quel che vuole da lui Brad Stevens..
Bene così!