Houston Rockets 113 – Sacramento Kings 104
Houston corsara passa anche a Sacramento, consolidando la sua posizione nella parte altissima della classifica. Per Sacramento, invece, quarta sconfitta di seguito, nonostante l’ottima prestazione di De’Aron Fox, autore di 31 punti. Non tanti quanti quelli di Harden, che si ferma però a 34 non riuscendo così ad aumentare il suo record di partire sopra i 40 punti. In casa Rockets comunque non manca la compagnia per Harden: Westbrook sfodera un’altra prestazione in stile OKC e piazza 28 punti mentre tra i padroni di casa bisogna arrivare ai 12 punti di Ariza per trovare il secondo realizzatore di Fox. Troppo poco per poter pensare di fermare questi Rockets, alla quarta vittoria di fila.
Minnesota Timberwolves 104 – 113 Golden State Warriors
Sprofondo totale per Minnesota. Non si può più nemmeno chiamare crisi la decima sconfitta consecutiva, contro la squadra probabilmente meno attrezzata della stagione. A San Francisco gli uomini di Kerr riescono a regalare una gioia al proprio pubblico e a tirare un colpo mortale ai Timberwolves. La squadra del Minnesota, per quanto priva di Towns, non ha scusanti per giustificare la decima sconfitta di fila. 16 assist di squadra in un intero match sono la rappresentazione perfetta di un gioco che manca completamente, al di là degli assenti. Se la squadra ha davvero degli obbiettivi play off saranno necessari dei cambiamenti. I Warriors invece trovano in Russell un leader, in grado di trascinarli con 30 punti a cui fa seguito Alec Burks con 25 punti. In casa Wolves miglior realizzatore di serata Wiggins con 22 punti.
Leggi anche:
Le strane richieste della famiglia Leonard per firmare con i Lakers