Dopo 17 stagioni e dopo aver vestito le maglie di Portland Trail Blazers, New York Knicks, Memphis Grizzlies, Los Angeles Clippers e Sacramento Kings, Zach Randolph ha deciso di porre fine alla sua carriera da professionista. Il lungo ha informato della sua decisione direttamente TMZ Sports.
Randolph è entrato in NBA nel 2001, dopo aver frequentato la Michigan State University. Fu chiamato con la 19° scelta dai Portland Trail Blazers. Nel 2004 vinse il premio di Most Improved Player. Nel periodo in cui si trovò a Portland e New York non riuscì a esprimere tutto il suo potenziale, ma quando divenne membro dei Memphis Grizzlies, la Lega conobbe lo Zach Randolph che tutti hanno amato nel corso degli anni.
Randolph fece parte della migliore squadra che i Grizzlies abbiano mai avuto, raggiungendo le finali di Western Conference, perse poi 4-0 contro i San Antonio Spurs di Duncan, Ginobili e Parker. Nella sua carriera è stato onorato del premio di Most Improved Player, 2 volte All Star NBA e inserito in una occasione all’interno del terzo quintetto NBA.
Randolph ha collezionato 1116 presenze, con una media in carriera di 16.6 punti, 9.1 rimbalzi e 1.8 assist.
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