(21-11) Indiana Pacers 98 – 120 New Orleans Pelicans (9-23)
Sconfitta a dir poco inaspettata quella degli Indiana Pacers allo Smoothie King Center di New Orleans, dove la squadra di casa riesce a tenere gli ospiti sotto i 100 punti, complice anche una serata negativa al tiro: 39% dal campo e 21% dall’arco. Nei Pelicans doppia doppia di Favors da 10 punti e 16 rimbalzi, ma a guidare i padroni di casa è ancora Brandon Ingram, con 24 punti, 5 rimbalzi e 7 assist. A poco servono i 25 punti di Aaron Holiday.
(23-11) Philadelphia 76ers 116 – 117 Miami Heat (23-8)
Partita dalle mille emozioni quella dell’American Airlines Arena, nella quale i Philadelphia 76ers se la vedono con i padroni di casa, i Miami Heat. Succede tutto nel finale: a 1 minuto e 14 dal termine Phila conduce di 5 lunghezze ma gli Heat riescono a rientrare e a portarsi sul +2 grazie soprattutto ad una palla persa di Embiid. A un secondo dal termine Richardson manca entrambi i liberi del pareggio ma Simmons ribadisce a canestro e manda la partita all’overtime. Nel supplementare la decide un libero di Butler, la preghiera sulla sirena di Harris si spegnerà sul ferro. 25 punti, 9 rimbalzi e 9 assist per un ottimo Jimmy Butler.
(8-24) New York Knicks 107 – 100 Washington Wizards (9-21)
New York sfrutta al meglio l’assenza di Bradley Beal per portare a casa una vittoria che è ossigeno per la rassegnata schiera di fan. In una partita dai continui ribaltamenti di fronte a fare la differenza ci pensa il talento di Julius Randle, che mette a referto una sontuosa doppia doppia da 30 punti e 16 rimbalzi, condita da 6 assist e con un efficiente 53% al tiro. Per gli Wizards l’ultimo ad arrendersi è, manco a dirlo, Isaiah Thomas, ma a nulla servono i suoi 20 punti.