Houston Rockets 92 – 113 Oklahoma City Thunder
Con tutta probabilità, Russell Westbrook sognava un ritorno a casa ben più trionfale di questo. Presentatosi alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City con una t-shirt con su scritto “no regrets” – nessun rimpianto – una volta sceso in campo, Westbrook aveva dato l’idea di poter mettere in scena il classico one-man-show di ogni ex che si rispetti, almeno stando ai 34 punti e 5 assist con cui chiuderà la gara, ma nonostante il grande entusiasmo del “suo” pubblico non è riuscito a tornare in Texas con la vittoria in tasca. Anche per via di un supporting cast decisamente sottotono questa sera, infatti, i Rockets si sono ritrovati sotto per 37-21 già a fine primo quarto e, nonostante gli sforzi dell’ex idolo di casa OKC, non hanno mai dato l’impressione di poter seriamente impensierire i ragazzi di coach Donovan. Danilo Gallinari firma la doppia doppia da 23 punti e 11 rimbalzi, Shai Gilgeous-Alexander mette a referto 20 punti, mentre in casa Rockets il vero grande assente ingiustificato della serata è James Harden, che chiude con soli 17 punti in 26 minuti di gioco, frutto di un deludente 5-17 dal campo.
Guarda i commenti
Terza sconfitta di fila per Boston!
E tutte e tre con squadre pienamente alla portata (Phila senza Embiid, San Antonio, Washington senza Beal!)
A gennaio i Celtics dovranno giocare in tutto 43 partite, praticamente una ogni un giorno e mezzo e inevitabilmente qualcosa si lasceranno indietro.
Per di più, la panchina non sembra godere della fiducia di Stevens, che fa giocare alcuni giocatori solo nel garbage time...
E' normale che qualcuno dei titolari accusi un po' di stanchezza, infatti è soprattutto la difesa a pagarla.
Secondo me, se Smart partisse titolare ed Hayward, che avrebbe molti più punti nelle mani come prima soluzione offensiva, uscisse dalla panchina, i vari Edwards, Waiters, Wanameker, Grant Williams ed Ojeleye avrebbero meno pressione di segnare costruendosi il proprio tiro e potrebbero concentrarsi maggiormente sulla difesa ed i catch and shot.
Ma c'è la deadline di febbraio e credo che prima di quella data, per evitare di svalutarlo in una possibile trade, Hayward rimarrà comunque titolare.