Personaggio particolarissimo, anche troppo. Quando chiedi ad una persona appassionata di NBA di confessare la prima cosa che le venga in mente su Sprewell la risposta sarà sempre riconducibile all’aneddoto che racconta come, ai tempi, avesse rifiutato un contratto triennale da 21 milioni di dollari perché, a detta sua, erano troppo pochi per mantenere la propria famiglia.
100 milioni di guadagni sperperati a causa di mala-gestione e vita vissuta nel lusso. Yatch e case a farne da padrona. Ultimamente gli è stata pignorato praticamente tutto, non ultima una proprietà da 5,4 milioni di dollari. I più informati dicono che sul conto abbia 50mila dollari, utili per pagare l’affitto di un modesto appartamento.
La squadra deve guadagnarsi la qualificazione alla postseason, almeno tramite gli spareggi Play-in.
Con l'avvicinarsi dei Playoff le rotazioni si allungano, ma attenzione agli eccessi
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