I Golden State Warriors sembrano dover attendere ancora un mese e mezzo prima di rivedere Stephen Curry in campo. Il playmaker, fratturatosi alla mano sinistra ormai 3 mesi fa, sta recuperando settimana dopo settimana dall’infortunio. Secondo quanto riporta Marcus Thompson di The Athletic, il nativo di Akron dovrebbe tornare sui parquet nella notte del 2 marzo contro i Washington Wizards.
Anche se la data esatta del ritorno del 31enne non è ancora stata confermata, Curry dovrebbe comunque tornare a disposizione in questa stagione. In una apparizione televisiva durante la vittoria per 109-95 degli Warriors sugli Orlando Magic, Curry ha confermato che il suo programma riabilitativo sta procedendo “senza battute d’arresto”:
“Il recupero sta procedendo ottimamente, anche se ogni giorno è difficile. Quando sei infortunato e devi rimanere da parte, vedendo i tuoi compagni giocare, è una seccatura… la monotonia di dover fare piccoli allenamenti di forza ti porta a capire che ci vuole tempo e pazienza per tornare al 100 percento.”
Attualmente Golden State si trova in ultima posizione ad Ovest con il record di 10-34. Vedremo se con il ritorno di Curry cambierà qualcosa per la compagine californiana in termini di classifica anche se la sensazione è quella di non voler forzare alcun rientro, men che meno di due campioni come lo stesso Curry e Thompson.
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