Miami Heat 102-107 San Antonio Spurs
Dopo le grandi difficoltà di inizio stagione e il conseguente adattamento dello stile di gioco, i San Antonio Spurs sembrano essersi ritrovati ed in grado di poter dare grattacapi a chiunque. È quello che succede in prima serata italiana nella sfida interna con i lanciatissimi Miami Heat. Gli ospiti partono comunque forte, anche grazie a Jimmy Butler, che trascina i suoi sul +11 durante il primo quarto. Benissimo anche Duncan Robinson, con 4 triple su 4 messe a segno.
Gli Spurs si accendono nel secondo quarto, specialmente quando il tiro pesante inizia ad entrare con maggior frequenza. Patty Mills trova la sua terza tripla di serata, Belinelli chiude un gioco da 4 punti, Aldridge ha sempre la mano calda e, anche quando la palla sembra persa, trova un modo per bucare la retina:
Il terzo quarto ricomincia con gli Spurs avanti di 6, ma la partita viene rimessa subito in equilibrio grazie a Jimmy Butler. Nel quarto periodo la sfida si fa caldissima: Nunn continua a trovare la via del canestro con grande facilità, e gli Heat tentano di piazzare un parziale, iniziato con un 8-0. Una sanguinosa palla persa da Adebayo, però, da il via al contropiede Spurs per il +3, che diventa poi +7. A pensarci è Marco Belinelli, che si ritrova nelle mani una tripla pesantissima e la manda dentro, facendo esplodere l’AT&T Center. Gli Heat riescono a riavvicinarsi sul 105-102 e con Duncan Robinson hanno un’ultima occasione per pareggiare, ma la tripla è fuori misura e sui liberi successivi sempre Belinelli chiude i giochi.
Migliori marcatori di serata sono Aldridge e Adebayo, con 21 punti a testa. Benissimo anche DeRozan con 20 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, e Dragic, che ne segna 19 in 21 minuti in uscita dalla panchina. Belinelli chiude a 12, di cui 5 pesantissimi e decisivi.