Houston Rockets

D’Antoni, Harden e Westbrook commentano la quarta sconfitta di fila dei Rockets

La situazione è tempestosa in casa Houston Rockets dopo la sconfitta, nella notte, anche contro gli Oklahoma City Thunder. Infatti, si tratta della ‘L’ consecutiva numero 4 per la compagine texana che ha inoltre dovuto registrare una pessima prestazione al tiro da parte di James Harden.

Nel corso del post partita si è presentato davanti ai giornalisti coach Mike D’Antoni, il quale si è espresso in questo modo riguardo il momento di difficoltà dei suoi ragazzi:

“Siamo in un periodo nel quale se qualcosa deve andar male, andrà male. Piove sempre sul bagnato, ma ora sta diluviando. Possiamo scegliere di reagire e di rialzarci, ma deve essere una nostra scelta. Oppure decidere di far finta di nulla e andare avanti. Dobbiamo guardare dentro di noi e capire cosa non va, dobbiamo migliorare. Io farò lo stesso, e se tutti lo faranno, andrà tutto bene. Ma se non lo facciamo e iniziamo ad ascoltare e a mettere in discussione questo o quello, allora avremo dei problemi.”

L’uomo franchigia di Houston, James Harden, ha sparato un pessimo 1 su 17 da tre punti, pareggiando il suo record personale di triple sbagliate in una partita.  Da quando è iniziata la striscia negativa, Harden sta tirando con il 34,8% dal campo e con il 23,9% da tre. Inoltre, la guardia ha anche regalato due sanguinose palle perse ai Thunder, che hanno così completato la loro rimonta nel finale di gara. La superstar si è così espressa sulla prestazione:

“Sinceramente non abbiamo tirato bene per tutta la partita, ma difensivamente stavamo facendo molto bene. Poi negli ultimi 7 minuti abbiamo dimenticato tutto.”

Dopo la sconfitta, il Barba è rimasto sul parquet per un allenamento extra al tiro di 30 minuti, pronto a dimenticare subito la sua pessima serata:

“Devo solo tornare a lavorare sui fondamentali. Quando sei in difficoltà bisognare tornare alle basi del tuo movimento di tiro e rimanere fedele ad esso: poi è una questione di ripetizione”

L’altra star di Houston, Russell Westbrook, ha chiuso la partita in tripla-doppia, con 32 punti, 12 assist e 11 rimbalzi a referto contro la sua ex squadra, diventando l’unico, insieme a LeBron James, a registrare una tripla-doppia contro tutte le franchigie NBA. Il play ha successivamente dichiarato:

“Onestamente credevo stessimo giocando una buona partita.  Abbiamo giocato bene per la maggior parte del match. Ovviamente gli ultimi 6 minuti non abbiamo giocato la nostra miglior pallacanestro, ma credevo di avere un buon controllo sulla partita.  Quindi ci sono aspetti positivi che possiamo tirare fuori stasera.”

 

Leggi anche:

Risultati NBA, notte di stelle: 61 per Lillard, triple doppie di Antetokounmpo, Westbrook e Simmons, mostruoso Trae Young, male LeBron, bene Toronto e Orlando

Mercato NBA, Lakers e Philadelphia interessate a Derrick Rose

NBA, il Power Ranking della quattordicesima settimana: ancora dominio Bucks

 

Share
Pubblicato da
Matteo Guizzon

Recent Posts

Bronny James pronto a brillare alla G-League Winter Showcase

Il figlio di LeBron pronto a dimostrare di poter eccellere nella lega di sviluppo

fa 18 ore

NBA, Dennis Schroder si presenta ai Golden State Warriors: “Felice di essere qui”

Il tedesco pronto a rappresentare una soluzione alternativa a Stephen Curry

fa 18 ore

NBA, Kevin Durant critica aspramente le modifiche al format dell’All-Star Game

Le parole della stella di Phoenix sono chiare

fa 19 ore

NBA, Adam Silver riflette sull’uso crescente del tiro da tre punti

Il commissioner vorrebbe correre ai ripari dopo l'utilizzo frequente delle triple

fa 19 ore

NBA Cup 2024, Damian Lillard festeggia il suo primo titolo: “Vincere di squadra è fantastico”

Il play può festeggiare il primo titolo NBA Cup, in attesa di provare a conquistare…

fa 20 ore

I Milwaukee Bucks vincono la NBA Cup 2024 piegando gli Oklahoma City Thunder

I Bucks festeggiano la prima NBA Cup della storia

fa 20 ore