Philadelphia 76ers 95 – 107 Toronto Raptors
Quinta vittoria consecutiva per i Raptors di coach Nurse, che approfittando dell’assenza di Joel Embiid e dell’infortunio al tendine del ginocchio occorso a Josh Richardson a quattro minuti dall’inizio della gara riescono ad avere la meglio su dei Sixers molto rimaneggiati. Gara che, come confessato anche da coach Brown, i Sixers avevano, insolitamente e con un certo successo, provato a far ruotare sul gioco da tre punti e sulle spaziature: nel primo quarto gli ospiti potevano infatti vantare un ottimo 50% dall’arco che aveva portato Philly a chiudere in vantaggio per 35-26, prima di accusare qualche difficoltà di troppo nel trovare la via del canestro. Non si sono fatti pregare i Raptors che, guidati da un Fred VanVleet da 22 punti e 8 assist e dalla doppia doppia da 18 punti e 15 rimbalzi siglata da Paskal Siakam, sono riusciti senza troppe difficoltà a passare in vantaggio e a mettere in cascina la trentesima vittoria stagionale. 22 punti per Tobias Harris, mentre Ben Simmons flirta con la tripla doppia con i suoi 17 punti, 10 rimbalzi e 8 assist.
Minnesota Timberwolves 110 – 117 Chicago Bulls
Non bastano i 40 punti di un super Karl-Anthony Towns ai Timberwolves per avere la meglio sui Bulls, che allo United Center di Chicago non riescono a sfruttare la prestazione monstre della loro stella, incappando nella ventinovesima sconfitta stagionale per mano di LaVine e soci. Proprio l’ex Timberwolves, con i suoi 7 punti realizzati negli ultimi 2 minuti e mezzo di gara ha contribuito attivamente al successo dei suoi, firmando la tripla del sorpasso a un minuto e poco più dalla fine, dopo che la sua squadra era riuscita a dilapidare un vantaggio di 19 punti accumulato nella seconda frazione di gioco. Tutto è bene quel che finisce bene per i Bulls, che devono ringraziare anche i 21 punti di Lauri Markkanen per la diciassettesima vittoria della stagione; sfiora la doppia doppia Andrew Wiggins, che chiude con 25 minuti, 5 rimbalzi e 9 assist.
Indiana Pacers 112 – 87 Phoenix Suns
Gara senza storia alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix, dove i padroni di casa dei Suns si sono visti costretti a sventolare bandiera bianca dinanzi allo strapotere dei Pacers, guidati da un T.J. Warren in versione “ex di turno” che con i suoi 25 punti ha guidato Indiana al successo numero 29 in stagione, condannando la sua ex squadra ad un’inappellabile sconfitta. Primo tempo tutto sommato equilibrato, con gli ospiti che avevano chiuso in vantaggio per 54-48, prima di blindare la propria metà campo e di aumentare a dismisura il gap, senza che Booker e compagni riuscissero ad invertire il trend. 17 punti e 9 rimbalzi per Kelly Oubre Jr., mentre Booker deve accontentarsi di 16 punti in 31 minuti di gioco. Dall’altra parte, oltre al già citato Sabonis, si segnalano i 24 punti e 13 rimbalzi messi a referto da Domantas Sabonis.