Nella notte, al Wells Fargo Center, si è tenuto il match che ha visto affrontarsi i Philadelphia 76ers e i Los Angeles Lakers. Risultato poco in discussione con Phila che si impone per 108 a 91.
La notizia però è un’altra e vale la pena celebrarla: LeBron James è diventato il terzo miglior marcatore della storia Nba, superando Kobe Bryant.
A The Chosen One servivano 18 punti per ottenere il podio e, mettendone a referto 29 è riuscito a scrivere un’altra pagina della recente storia NBA.
Ora LeBron ha messo il Postino Karl Malone nel mirino, fermo a 36.928 e, per superarlo non basterà tutta la prossima stagione ma, restando sulle medie di punti segnati e partite giocate mantenuta fin’ora, dovrebbe superarlo poco prima di spegnere 37 candeline.
A quel punto poi solo Kareem Abdul Jabbar interferirebbe con la possibilità di diventare il miglior marcatore di tutti i tempi, ed i suoi 38.387 punti potrebbero essere battuti da James durante la stessa regular season, ovvero nella stagione 2021-2022.
Sono solo previsioni, quello che è certo è che l’età è dalla sua, essendo l’atleta più giovane ad aver raggiunto ogni singola migliaia di punti segnati.
Ce la farà?
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