La terribile notizia riguardante la prematura scomparsa di Kobe Bryant ha raggiunto nella giornata di ieri anche il torneo del PGA Tour di San Diego, dove tra tutti si trovava anche Tiger Woods, considerato forse il miglior golfista di sempre.
Californiano doc e da sempre fan sfegatato dei Los Angeles Lakers, Woods è sicuramente uno di quegli atleti la cui carriera potrebbe essere paragonata a quella di Bryant, vista soprattutto la longevità e i traguardi raggiunti che li elevano nell’olimpo dei più grandi.
“Non ho saputo nulla finché Joe [La Clava, suo caddie] non me l’ha detto dopo il green della 18. All’inizio non capivo perché i tifosi in tribuna mi urlassero ‘Fallo per il Mamba’, ora purtroppo capisco,”
ha dichiarato Woods nel post gara.
“Naturalmente è uno shock per tutti, un giorno tristissimo. Personalmente faccio ancora fatica a crederci dato che l’ho scoperto all’incirca 5 minuti fa e non oso pensare a come possa stare ora la sua famiglia. La vita è davvero troppo breve, dovremmo apprezzarne ogni attimo.”
Queste le parole di Tiger, che poi ha voluto concludere con un pensiero riguardante quello che più lo ha impressionato di Kobe:
“Aveva un fuoco speciale dentro, una voglia di vincere senza eguali che portava ogni sera su entrambi i lati del campo. Una cosa unica, che non molti altri giocatori nella storia della Nba potevano vantare di avere.”
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