Boston Celtics 109-101 Miami Heat
Grande vittoria in trasferta per i Celtics, che in un’American Airlines Arena tributata totalmente al ricordo di Kobe Bryant, riescono a sconfiggere una diretta concorrente della Easter Conference. Boston parte bene nel primo quarto ma deve resistere agli assalti guidati da Goran Dragic. La partita arriva aperta fino alle fasi finali, dove Walker tenta di chiudere i giochi con la tripla. Miami risponde però sempre con una bomba di Dragic. Nell’azione successiva, a palla praticamente ferma, Marcus Smart si alza ancora da dietro l’arco e segna la tripla ammazza-partita.
Denver Nuggets 96-104 Memphis Grizzlies
Si sfidano due delle squadre più in forma di tutta la Western Conference. Ad avere la meglio sono i giovanissimi Grizzlies. Ja Morant si inventa il canestro di serata, segnando in mezzo a 3 difensori con un sottomano rovesciato. Memphis tiene il comando delle operazioni per tutta la partita e viaggia abbondantemente oltre la doppia cifra di vantaggio, regalando delle giocate davvero spettacolari, confermandosi come una delle squadre più divertenti di tutta la lega. Qualche anno fa, sarebbe stato un paradosso dirlo.
Washington Wizards 131-151 Milwaukee Bucks
Se da Bradley Beal ci si può aspettare praticamente ad ogni serata una partita da oltre 40 punti, è più difficile prevedere che Khris Middleton possa sforare quota 50 punti. I Bucks, senza Antetokounmpo, schiacciano senza pietà gli Wizards. La prima metà di gara dei padroni di casa è mostruosa: 42 punti segnati nel primo quarto, 46 segnati nel secondo. A guidare la carica c’è proprio Middleton. Milwaukee viaggia tranquilla oltre i 20 punti di vantaggio, anche se Bradley Beal si porta via il ferro col poster di serata. Middleton non è da meno e schiaccia anche lui. A fine partita, i compagni festeggiano i suoi 51 punti, nuovo career-high.
Phoenix Suns 133-104 Dallas Mavericks
Sconfitta un po’ a sorpresa per Dallas, che perde in casa contro i Suns di Devin Booker. Che la serata non sia delle migliori lo si intuisce già dal parziale di 32-19 con cui si parte la partita. I Mavs tentano di restare in partita nel secondo quarto ma il terzo è qualcosa di incredibile: i Suns piazzano un parziale da 48 punti segnati e 22 subiti, mettendo praticamente in ghiaccio la partita con 12 minuti d’anticipo, guidati dai 32 punti di Devin Booker.