Toronto Raptors 115-109 Cleveland Cavaliers
Vincono, come da pronostico, i Raptors, che espugnano la Quicken Loans Arena di Cleveland. Dopo una prima metà di gara equilibrata, le due squadre iniziano a trovare con continuità la via del canestro dalla lunga distanza nel terzo quarto, mentre Lowry si inventa un and-one clamoroso. I Raptors tentando di amministrare i 7-8 punti di vantaggio, ma i Cavs piazzano un bel parziale a 4 minuti dal termine, grazie a Sexton che smazza assist e segna. Cleveland arriva a -1 sul 100-99, ma la tripla di Ibaka ammazza la partita.
Charlotte Hornets 107-121 Washington Wizards
A Washington si ricorda ancora Kobe, con i giocatori che vestono l’8 e il 24 nelle maglie pre-partita e i cronometri degli 8 e dei 24 secondi che vengono lasciati scadere. Snobbato tra le riserve dell’All-Star Game, Bradley Beal decide di dimostrare quanto la scelta sia stata sbagliata: 25 punti e 4/8 dall’arco nella sola prima metà di gara, l’unico a tenere a galla Washington. Alla fine gli Wizards riescono a sorpassare e ad allungare sugli avversari, grazie alle schiacciate di Bryant e Mahinmi e alle triple di Thomas e di Beal.
Philadelphia 76ers 117-127 Atlanta Hawks
I Sixers iniziano il loro giro di quattro trasferte consecutive e si confermano, ancora una volta, come squadra in grado di battere chiunque ma anche di perdere contro chiunque. Il primo quarto di gara è dominio di Trae Young, che chiude a 14 punti e 10 assist. Il neo All-Star non smette di attaccare nemmeno nel secondo quarto, chiuso a 29 punti segnati dopo un crossover con tripla in faccia a Ben Simmons. Atlanta resta avanti di 9-10 punti, mentre Phila riesce ad avvicinarsi solo nel finale grazie alla tripla di Embiid. Gli Hawks però respingono gli assalti degli avversari e chiudono i giochi.