Phoenix Suns 97 – 119 Brooklyn Nets
Vittoria mai realmente in discussione per i Nets, che al Barclays Center di Brooklyn strapazzano i Suns nella gara che segna il rientro in quintetto – con tanto di career-high da 29 punti eguagliato – di Caris LeVert. Solo 11 punti, con un misero 3-15 dal campo, per Devin Booker, con la scarsa produttività del proprio leader che non ha potuto non condizionare la gara dei Suns, costretti a soccombere anche per l’assenza di alternative valide alla verve offensiva del proprio numero 1. Merito, anche in questo caso, dell’asfissiante marcatura di LeVert, che settimana dopo settimana sta lentamente tornando agli ottimi livelli raggiunti prima di subire un gravissimo infortunio nella scorsa stagione. A provare a tenere alto il nome dei Suns ci ha provato Deandre Ayton con 25 punti e 17 rimbalzi, che non sono però bastati per tornare in Arizona con la vittoria in tasca.
Detroit Pistons 82 – 96 Memphis Grizzlies
Difese protagoniste della gara del FedEx Forum, dove i padroni di casa dei Grizzlies hanno la meglio sui Pistons in una gara caratterizzati da punteggi molto più bassi rispetto a quanto la moderna NBA ci abbia abituato a vedere. A fare la voce grossa in mezzo al campo è stato Jonas Valanciunas, autore di 26 punti e 17 rimbalzi, a suo dire galvanizzato dallo scontro con Andre Drummond, uno degli ultimi veri big man della lega, che con i suoi 25 punti e 18 rimbalzi in 35 minuti ha provato, senza troppo successo, a caricarsi i suoi sulle spalle. Davvero troppo basso, infatti, l’impatto del resto dei suoi Pistons nella metà campo avversaria, con Reggie Jackson che chiude con 3 punti – frutto di un 1-16 dal campo degno dei migliori horror – e Sekou Doumbouya che riesce a fare poco di più, con 6 punti e un imbarazzante 2-15 dal campo.
Minnesota Timberwolves 109 – 113 Sacramento Kings
Non sembra conoscere fine la drammatica crisi dei Timberwolves, giunti ormai alla dodicesima sconfitta consecutiva, che cadono in casa dei Kings dopo aver messo su una rimonta poi stroncata dal sangue freddo di Bogdan Bogdanovic dalla linea della carità. Già, perché dopo essere stati in svantaggio per gran parte del match, i ragazzi di coach Saunders erano riusciti a rifarsi sotto nei minuti finali della gara, con i Kings che, grazie ai 5 liberi messi a segno negli ultimi 70 secondi dal proprio numero 8, sono riusciti a reggere l’urto della rimonta disperata degli ospiti. A 4,7 secondi dalla fine la tripla di Covington ha riportato i suoi sul 109-112 e la palla persa dai Kings ha improvvisamente riacceso le speranze per i Timberwolves, ma la tripla di Wiggins non è riuscita a trovare il fondo della retina. Doppia doppia da 22 punti e 10 rimbalzi per un Karl-Anthony Towns che non conosce il sapore della vittoria, udite udite, addirittura da novembre, mentre per i Kings spiccano i 31 punti firmati da De’Aaron Fox.
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Celtics senza Walker e Smart giocano senza play contro Trae Young con j. Green in quintetto! Praticamente gioca Hayward play per quasi tutto l'incontro, con un Wanamaker sempre più sorprendente e i soliti Jay decisivi. Grant Williams é ormai una realtà. Peccato Stevens non abbia dato spazio a C. Edwards dopo i 40 pts coi Red Claws, gioca solo 7 minuti... Poteva essere un'occasione di riscatto di una metà stagione deludente. Bene così comunque!