Risultati NBA

Risultati NBA: LeBron spazza via gli Spurs, Giannis batte Zion, (quasi) triple doppie per Harden e Jokic

Charlotte Hornets 110 – 125 Houston Rockets

Un James Harden da 40 punti e 12 assist basta e avanza ai Rockets per avere la meglio sui meno blasonati Hornets al Toyota Center di Houston, dove i ragazzi di coach D’Antoni ottengono la terza vittoria consecutiva. Partono al rallentatore i Rockets, che chiudono il primo quarto sotto di addirittura dodici punti, anche per via delle pesanti assenze di Capela e Westbrook, prima che Harden e soci inizino a macinare punti su punti, con un parziale di 15-2 fatto registrare nel corso dell’ultimo quarto che non ha fatto altro che spalancare le porte della vittoria ai Rockets. Brutta disavventura per Cody Martin, colpito duramente al volto in uno scontro fortuito con Cody Zeller, con l’ala di Charlotte costretta a ripiegare negli spogliatoi per riprendersi dal colpo dopo aver lasciato parecchio sangue sul parquet; niente di grave, per fortuna. 20 punti a testa per Miles Bridges e Terry Rozier, mentre Daniel House chiude con 22 punti e 9 rimbalzi.

Portland Trail Blazers 99 – 127 Denver Nuggets

Brutta sconfitta esterna per i Blazers di coach Stotts, che al Pepsi Center di Denver capitolano contro dei Nuggets che chiudono virtualmente la gara già nel primo tempo, permettendosi il lusso di far disputare l’ultima frazione di gioco alle seconde linee. A rimetterci, in senso lato, è Nikola Jokic, che chiude a un solo assist di distanza dalla tripla doppia, ma che può consolarsi con la trentacinquesima vittoria dei suoi, arrivata contro un avversario di tutto rispetto, ma apparso in piena crisi di identità. A tracciare il solco tra le due squadre è stato un secondo periodo devastante giocato dai Nuggets, che dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di 9 punti ne hanno concessi soltanto 10 punti agli avversari, andando a creare una voragine che Lillard e soci non sono stati in grado di colmare. 29 punti e 13 rimbalzi per Jokic, a cui vanno aggiunti i 20 di Murray, mentre Lillard chiude con 21 punti e 9 assist; solo 2 punti in 26 minuti di gioco per Carmelo Anthony.

San Antonio Spurs 102 – 129 Los Angeles Lakers

Dopo la sconfitta incassata per mano dei Clippers, gli Spurs di coach Popovich subiscono un’altra severa lezione allo Staples Center di Los Angeles, questa volta però dai cugini dei Lakers, trascinati da un LeBron James da 36 punti, 7 rimbalzi e 9 assist, apparso praticamente immarcabile in alcuni frangenti della gara. Con 19 punti realizzati nel solo ultimo quarto, The Chosen One mette la propria firma indelebile su un match indirizzato su un binario decisamente favorevole già al termine del primo tempo, con i padroni di casa che arrivano senza troppa difficoltà a gestire la doppia cifra di vantaggio all’intervallo lungo. Dopo un timido tentativo di rimonta da parte di DeRozan e soci (sconfitti anche a rimbalzo, per via della minor stazza media, per 58-28), ci hanno pensato Kuzma e LeBron a togliere ogni dubbio sulla vittoria finale, con James che in soli tre minuti si è reso protagonista di cinque triple, l’ultima delle quali, con fallo, ha mandato in visibilio il pubblico dello Staples Center. 28 punti, 9 rimbalzi e 7 assist per DeMar DeRozan, uno dei pochi dei suoi a provarci davvero, mentre Anthony Davis deve accontentarsi di 18 punti e 5 rimbalzi in 29 minuti trascorsi sul parquet.

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Pubblicato da
Federico Ameli

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