San Antonio Spurs 117-125 Portland Trail Blazers
La sfida tra Spurs e Blazers sa di spareggio in chiave ultimo posto Playoff disponibile ad Ovest, con i padroni di casa avanti di 0.5 in classifica. Per gli Spurs c’è un caldissimo LaMarcus Aldridge, letale da dietro l’arco. Dall’altra parte risponde bene Lillard, per una volta non in versione one-man-show ma più da assist-man. Tante schiacciate spettacolari da una parte e dall’altra, con Whiteside che chiude col tap-in e DeRozan che batte la difesa e tira indietro le lancette dell’orologio alle sue stagioni coi Raptors. La svolta arriva però nel quarto periodo: Portland piazza un parziale da 15-4, e più in generale nel quarto quarto “vince” per 39-25. Per gli Spurs non c’è niente da fare.
Houston Rockets 121-111 Los Angeles Lakers
È una bella risposta a tutti i detrattori della prima ora, che già vedevano, in un eventuale incrocio in post-season, un dominio spietato sotto i tabelloni dei Lakers grazie a Davis e McGee, contro il povero e solitario PJ Tucker. Houston invece non si fa intimorire ed espugna lo Staples Center, anche senza una prestazione da 50 punti del solito Harden. A trascinare i compagni tocca stavolta a Russell Westbrook, autore di una partita OKC style. La sfida è in equilibrio praticamente per tutta la sua durata e regala colpi davvero spettacolari, come la schiacciata di Westbrook e soprattutto la reverse windmill di LeBron. Nel quarto quarto arrivano i canestri decisivi: quello più pesante è senza dubbio la tripla di Eric Gordon, seguito a ruota dalla tripla del neo arrivato Covington che sa di mazzata vera, nonostante l’and-one di LeBron che tenta di tenere a galla i suoi.