I Cleveland Cavaliers, durante la trade deadline, sono riusciti a portare Andre Drummond in Ohio. Il centro è stato scambiato da Detroit per Brandon Knight, John Henson e una futura scelta al 2° giro del Draft 2023. Drummond ha già in mente cosa dover fare per aiutare la sua nuova squadra alle prese con una ri-costruzione difficile dopo l’addio di LeBron James di due anni fa. Queste le sue parole rilasciate a Kelsey Russo di The Athletic:
“Darò sempre il meglio in campo. Pensò che riuscirò ad aiutare le giovani guardie dei Cavs. Li aiuterò e lavoreremo insieme sia alla fase offensiva che a quella difensiva.”
Il messaggio di Drummon è chiaro: aiutare il backcourt a tornare efficiente, poiché sotto canestro ci sarà lui. Basti pensare a Collin Sexton, playmaker al suo secondo anno nella Lega, il quale ha già mostrato sprazzi del suo talento viaggiando con una media vicina ai 20 punti a partita. Anche Darius Garland, 5° scelta assoluta dello scorso Draft, nonostante le difficoltà iniziali sembra si stia riprendendo.
Ai Detroit Pistons, Drummond era una macchina da doppia doppia. In 34 minuti sul parquet, viaggiava ad una media di 17.8 punti + 15.8 rimbalzi (migliore nella Lega) + 2.0 palle recuperate e 1.7 stoppate. Il classe ’95 era uno dei leader nel Michigan e non vede l’ora di conquistarsi questa nuova posizione all’interno della sua nuova compagine. Cleveland ha disperato bisogno di sentirsi importante, per dimostrare che, anche senza LeBron James, i Cavaliers possono avere vita propria.
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