Los Angeles Clippers 133 – 92 Cleveland Cavaliers
Un vero e proprio massacro a domicilio quello messo in atto dai Clippers alla Quicken Loans Arena di Cleveland, dove i malcapitati padroni di casa dei Cavs vengono spazzati via dalla furia dei losangelini, guidati per l’occasione dai 25 punti di Lou Williams. Pur senza Kawhi Leonard, ma con un Marcus Morris in più a roster, i Clippers hanno dominato il match dal primo all’ultimo minuto, scavando un solco incolmabile già al termine di un primo tempo concluso sul punteggio di 36-21. Esordio da dimenticare dunque per Andre Drummond, nonostante i 19 punti e 14 rimbalzi che fanno di lui per distacco il migliore dei suoi; 22 punti, 4 assist e 6 rimbalzi per Paul George, 10 punti invece per il debuttante Morris.
Boston Celtics 112 – 111 Oklahoma City Thunder
Settima vittoria consecutiva per i Celtics, che devono ringraziare Marcus Smart per la giocata decisiva che ha sancito il successo esterno contro i Thunder alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City. Già, perché a 5,8 secondi dalla fine Shai Gilgeous-Alexander avrebbe tra le mani il pallone del potenziale sorpasso, ma il tempismo e la consueta solidità difensiva di Smart hanno fatto sì che la guardia dei Celtics riuscisse a sradicare il pallone al sophomore di OKC, mettendo la firma sulla trentasettesima vittoria stagionale di Boston. Il tutto dopo che gli ospiti avevano fatto praticamente di tutto per dilapidare un vantaggio di quasi dieci punti nel corso dell’ultima frazione di gioco, con la stoppata di Schroder ai danni di Hayward che aveva dato un’ultima speranza ai padroni di casa, poi spenta sul nascere dal recupero di Smart. 27 punti per Kemba Waler, coadiuvato da un Jayson Tatum da 26 punti e 11 rimbalzi, mentre dall’altra parte sia SGA che Danilo Gallinari realizzano 24 punti, con Chris Paul e Schroder che devono accontentarsi di metterne a segno 22.
Miami Heat 109 – 115 Portland Trail Blazers
Debutto amaro in casacca Heat per Andre Igoudala, che al ritorno sul parquet dopo le Finals dello scorso anno, pur rendendosi protagonista di una serie di buone giocate nella propria metà campo, mette a referto solo 2 punti e vede la sua squadra cadere sul campo dei Blazers, ridotti a dividersi i minuti tra soli otto giocatori dopo l’infortunio occorso a Hezonja nel secondo quarto. Padroni di casa nonostante tutto costantemente in controllo della gara, con gli ospiti, che in assenza di Jimmy Butler, si sono aggrappati ai 27 punti e 7 rimbalzi di Goran Dragic in uscita dalla panchina, sfiorando nel finale una rimonta sfiorata per via della tempra e del sangue freddo di Lillard e soci, bravi a non perdere la calma nei minuti decisivi in cui Miami sembrava poter recuperare terreno. A nulla è valsa, dunque, l’ottima prova, con tanto di doppia doppia da 13 punti e 12 rimbalzi conditi da 7 assist, di Bam Adebayo, mentre dall’altra parte Damian Lillard mette a referto 33 punti e 8 rimbalzi, con Hassan Whiteside che contribuisce alla vittoria dei Blazers sulla sua ex squadra con 11 punti e ben 17 rimbalzi.