Boston Celtics 105 – 116 Houston Rockets
Una grande prova della premiata ditta Harden-Westbrook spezza la striscia di sette vittorie consecutive fatte registrare dai Celtics, che al Toyota Center devono arrendersi allo strapotere offensivo del backcourt di Houston. Eppure non si può certo dire che gli ospiti erano partiti male, anzi: la squadra di coach Stevens era riuscita a chiudere il primo tempo sul punteggio di 49-47, ma le troppe disattenzioni difensive hanno fatto sì che Walker e soci concedessero molte più chance del dovuto dalla linea della carità, da dove i padroni di casa sono stati praticamente impeccabili. 37 liberi convertiti sui 42 concessi dalla difesa di Boston, con Harden che nello specifico si è reso protagonista di un 17-18 che è costato carissimo agli ospiti. A dare la spallata decisiva al match, però, è stato il parziale di 15-2 fatto registrare dai padroni di casa a due minuti dalla fine, che ha di fatto messo la parola fine sull’incontro. 42 punti, 8 rimbalzi e 7 assist per James Harden, 36 punti e 10 rimbalzi per il compagno di merende Westbrook; dall’altra perte, il migliore dei suoi è Gordon Hayward, autore di 20 punti, 8 rimbalzi e 6 assist.
Los Angeles Clippers 103 – 110 Philadelphia 76ers
Al Wells Fargo Center di Philadelphia sono i padroni di casa dei Sixers ad aggiudicarsi lo scontro con i Clippers, che nel fortino della truppa di coach Brown – arrivata ad un sensazionale record di 25 vittorie e 2 sconfitte tra le mura amiche – crollano sotto i colpi di Simmons, Embiid, ma soprattutto di Josh Richardson. Il numero 0 dei Sixers, infatti, realizzando ben 17 dei suoi 21 punti complessivi nell’ultimo quarto, è stato l’uomo in grado di far saltare il banco dopo una gara tutto sommato equilibrata e ricca di colpi di scena, con i Clippers che hanno provato senza successo ad aggrapparsi a un Leonard da 30 punti, 9 assist e 4 rimbalzi, al ritorno a Philadelphia dopo l’iconico buzzer beater che ha sancito l’eliminazione dai Playoff dei padroni di casa nello scorso maggio. A fare la differenza, in negativo, per gli ospiti è stata con tutta probabilità la serata storta di Paul George, autore sì di una doppia doppia da 12 rimbalzi, ma che ha portato soli 11 punti alla causa, con un un rivedibile 3 su 15 dal campo. 26 punti e 9 rimbalzi per Joel Embiid, mentre Ben Simmons mette la firma su una tripla doppia da 26 punti, 10 assist e 12 rimbalzi.