Chris Paul ha parlato con Michael Pina di SB Nation, del fatto che, nonostante i 34 anni resti un elite player, come l’All Star Game ha confermato:
“Credo di essere il mio critico più severo. Sprono me stesso più di quanto chiunque altro possa fare. Per me è sempre importante il percorso. Si tratta di lavorare duro e poi sono i dati e le statistiche che ti rivelano se a questa età puoi ancora giocare o meno. Guardate mio fratello Lebron: ogni anno dicono che rallenterà, giusto? Poi però…”
Chris Paul sta viaggiando a 17.4 punti, 5 rimbalzi e 6,7 assist di media a partita durante questa regular season. La sua percentuale dal campo è del 48,5 %, con il 36,2 % da dietro la linea da 3 punti e con un ottimo 89,8% ai liberi.
Il record aggiornato degli Oklahoma City Thunder è di 33 vittorie e 22 sconfitte che gli consente di occupare il sesto posto della propria Conference.
Sempre parlando di Chris Paul vanno aggiunte le dichiarazioni di Frank Vogel, a margine dell’All Star Game:
Chris rappresenta un grande incentivo per la vittoria. Mi ha detto nei giorni scorsi che non è uno di quei veterani che si limita ad apprezzare il fatto di prendere parte ad una partita come quella. Lui vuole giocare e aiutare i suoi compagni a vincere. Ogni volta che qualcuno commetteva un errore o non difendeva lui lo rimproverava. Ci ha dato una grande mano per la vittoria finale, anche grazie a qualche ottima giocata nel quarto quarto.”
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