Alla fine Kyrie Irving si opererà. È questo quanto deciso dal giocatore insieme allo staff medico dei Brooklyn Nets. Secondo quanto riporta Shams Charania di The Athletic, il playmaker andrà sotto i ferri per sistemare l’infortunio alla spalla che lo sta tormentando da ormai diversi mesi. La stagione NBA del giocatore sembra quindi essere terminata anzitempo, con i Nets in piena corsa playoff (attualmente settimi ad Est, ndr) e con un record di 25-28.
Nei mesi scorsi Irving aveva perso 25 partite di fila dal 16 novembre al 10 gennaio a causa del noto fastidio alla spalla destra. Il sei volte All-Star, lo scorso gennaio aveva lanciato un campanello d’allarme dichiarando come fosse indeciso di fronte alla scelta di operarsi o resistere al dolore continuando ad assumere cortisone per limitare più possibile il dolore.
Nelle 9 partite dopo il suo ritorno sui parquet della Lega, Irving stava giocando il suo miglior basket della stagione. In questo lasso di tempo, l’ex Boston stava viaggiando con una media di 26.0 punti e 5.4 assist a partita con una percentuale di tiro vicina il 53% e il 49% dall’arco.
L’ultima gara di Irving è datata il 1° febbraio contro i Washington Wizards. Con 29 partite ancora in calendario, i Nets cercheranno di conquistarsi un posto per la post season. Brooklyn viene da un periodo positivo, nonostante l’assenza della sua stella: i Nets hanno vinto sette delle loro ultime 10 partite prima della pausa All-Star trovandosi in settimane posizione. I Playoff non sono un miraggio. Con o senza Kyrie in campo.
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