San Antonio Spurs 113-104 Utah Jazz
Grande vittoria per gli Spurs, che riescono ad espugnare uno dei parquet più ostici di tutta l’NBA, quello degli Utah Jazz. Lo fanno grazie ad un grandissimo secondo quarto, con 38 punti segnati, che ad un certo punto regala anche il +22 parziale con la colpevole complicità di un addormentato Gobert che si fa scippare da Murray. Nella seconda frazione è accademia per San Antonio, che gestisce il risultato fino in fondo.
New Orleans Pelicans 128-115 Portland Trail Blazers
Grande vittoria in trasferta per Zion Williamson e i Pelicans, che al Moda Center di Portland danno una bella spallata alle residue ambizioni Playoff degli avversari che, già privi di Lillard, vedono allontanarsi ancora di più l’obiettivo. Gli ospiti partono forte al tiro, chiudendo col 50% abbondante sia il primo che il secondo quarto (61%). Nel terzo New Orleans decide praticamente la partita: il parziale è di 29-20, con tanto di canestri che bruciano la sirena, e il punteggio con cui inizia l’ultimo quarto è di 102-83, troppo per le speranze dei Blazers. Per Zion sono 25 punti, 27 per McCollum.
Memphis Grizzlies 105-117 Los Angeles Lakers
Bella vittoria di squadra per i Lakers, che contro un avversario ostico come Memphis riesce a continuare la sua solitaria corsa al primo posto della Western Conference. La sfida si apre subito con un piccolo intoppo: Anthony Davis riceve un colpo alla schiena, che però non è nulla di grave, permettendogli il ritorno in campo nel secondo quarto. Secondo quarto dove i Lakers piazzano un bel parziale, che gli permette di andare a riposo sul 60-41. Memphis tenta il rientro nella seconda metà di gara, ma un dominante Anthony Davis giganteggia sui due lati del campo e guida i Lakers alla vittoria. Per AD sono 28 punti e 13 rimbalzi, a cui si accompagnano i 32 di LeBron.
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Minnesota senza Towns, ma Boston senza Kemba. 4 biancoverdi con almeno 25 pts e Smart in doppia doppia, niente male, miglior quintetto Nba? Protagonista Hayward, ma anche e soprattutto il centro di Boston, con 25 pts e 16 rimbalzi, dominante. Il centro chi? Theiss, chi l'avrebbe detto, ormai non è più una sorpresa però...