(17-42) New York Knicks 106-115 Philadelphia 76ers (37-23)
I risultati NBA della notte si aprono con la sfida targata Atlantic Division tra Sixers e Knicks, due squadre in back-to back che stanno attraversando una fase non brillantissima di stagione. Nonostante le assenze di Simmons ed Embiid, out per un guaio alla spalla rimediato nella gara contro Cleveland, Philadelphia ritrova il Wells Fargo Center e la vittoria, grazie sopratttutto a un ottimo Tobias Harris, autore di 34 punti. Philadelphia prova lo strappo nella seconda frazione di gioco arrivando alla pausa lunga sul +15 in virtù di un parziale di 35-25. I Knicks scivolano fino al -20 nel terzo quarto di gioco (41-61) ma restano in partita e a due minuti dalla fine si trovano a cinque lunghezze di distanza con Julius Randle in lunetta. Il giocatore di NY fa uno su due [14-24 di squadra per i Knicks], rimbalzo catturato da Harris che dall’altra parte realizza una tripla da otto metri e mezzo e ricaccia indietro gli avversari. Su assist del predetto Harris, Shake Milton manderà a bersaglio la quinta tripla di serata su altrettanti tentativi, mettendo di fatto in ghiaccio il risultato con poco più di 60″ da giocare sul cronometro. Philadelphia completa per il terzo anno consecutivo lo sweep nei confronti dei Knicks – sempre batutti negli ultimi dodici confronti stagionali – e consolida il miglior record casalingo in NBA (28-2). Il trentello di Julius Randle non basta ai Knicks per evitare la sesta sconfitta in fila. Per i Sixers, come detto, in evidenza Harris e Milton, all’undicesima partenza in quintetto in stagione (19 punti).
(26-34) Portland Trail Blazers 100-106 Indiana Pacers (35-24)
Gli Indiana Pacers affrontano la sfida casalinga contro Portland reduci nell’ordine dalla seconda peggior sconfitta di sempre nella storia della franchigia e dalla vittoria più ampia della loro stagione [+39 vs Charlotte]. Oladipo, a disposizione dopo aver saltato le due partite citate per problemi alla schiena, gioca 26′ e manda a referto 15 punti, 7 rimbalzi e 2 assist. A causa di infortuni recenti o pregressi, il quintetto titolare schierato da McMillan, ex della sfida, ha giocato assieme appena 100′ in stagione. Match caratterizzato da parziali e contro-parziali. Nell’ultimo quarto di gioco Indiana scappa sul +14 grazie a due canestri in serie di TJ Warren. Il vantaggio in doppia cifra di Indiana resiste sino a poco meno di due minuti dal termine della gara: Portland risponde con sette punti in fila e, grazie al canestro di CJ McCollum, si riporta a tre lunghezze di distanza (100-103) a 30″ dalla fine. Timeout Pacers. Al rientro in campo, la tripla di Myles Turner su assist di Sabonis sigla la vittoria di Indiana, che interrompe così una striscia aperta di cinque sconfitte contro Portland. In casa Pacers da sottolineare una nuova doppia doppia per Domantas Sabonis (20+11). Orfano di Lillard, CJ McCollum fa la voce grossa per Portland (28 punti) ma è ben supportato da Gary Trent Jr. – 16 dei suoi venti punti nel secondo tempo – e Hassan Whiteside (18 e 16 rimbalzi). Per i Trail Blazers, alla quinta sconftta nelle ultime sei partite giocate, sfuma la possibilità di avvicinare l’ottavo posto a Ovest; Indiana resta invece in scia a Philadelphia, a solo una partita e mezza di distanza.