(17-41) Minnesota Timberwolves 125 – 136 Orlando Magic (27-32)
I risultati NBA si aprono con la vittoria degli Orlando Magic sui Timberwolves, grazie al season-high da 33 punti di Terrence Ross e alla prima tripla doppia in carriera di Aaron Gordon (17 punti, 11 rimbalzi e 12 assist). La partita è molto tirata fin dai primi minuti, con le squadre che terminano il primo quarto sul punteggio di 35 pari. Orlando prova poi la fuga nel secondo quarto, quando a metà del periodo di gioco arriva sul +13 (48-61); Minnesota riesce però a ricucire lo svantaggio entro l’intervallo lungo (65-69). Il copione non cambia nel terzo periodo di gioco, ed è perciò nell’ultimo quarto che i padroni di casa riescono a dare lo strappo finale, grazie a un parziale da 7-0 che dà il via alla fuga fino al risultato finale: dunque inutili i 28 punti di D’Angelo Russell per Minnesota.
(26-32) Brooklyn Nets 118 – 141 Atlanta Hawks (18-43)
Perdono invece i Brooklyn Nets sul campo degli Atlanta Hawks, arrivando così alla terza sconfitta di fila. Eppure la partita è cominciata bene per i Nets, che chiudono il primo quarto in vantaggio per 36-29. È nel secondo periodo di gioco che però si ribalta la situazione, con i padroni di casa che prendono il comando della partita grazie ai canestri di John Collins (33 punti e 13 rimbalzi a fine serata per lui) e di Cam Reddish (autore di 26 punti, nuovo career-high), non lasciandolo più fino alla sirena finale: se il punteggio recita 98-108 al termine del terzo quarto, l’ultima frazione di gioco diventa semplice gestione per gli Hawks, fino al +23 finale. Chiavi di lettura della vittoria sono il maggior numero di rimbalzi catturati da Atlanta (52 contro 38) e la maggior precisione da dietro l’arco (48.7% contro il 39.1%).
(21-38) Charlotte Hornets 99 – 96 Toronto Raptors (42-17)
Finale al cardiopalma alla ScotiaBank Arena, dove i Raptors vengono sconfitti dai Charlotte Hornets, perdendo così la seconda partita di fila e solamente la terza nelle ultime venti gare. I padroni di casa si trovano a dover inseguire per tutta la durata della partita: al termine del primo quarto gli ospiti sono in vantaggio per 25-23, mentre nella seconda frazione di gioco riescono a prendere il largo grazie a un parziale da 16-3, con le squadre che vanno a riposo con il punteggio sul 41-52. Toronto comincia allora la sua rimonta nel terzo quarto (concluso sul 66-73), anche se è nei minuti finali che riesce a tornare a contatto con gli avversari. Sono allora i tiri liberi derivanti dai falli tattici a stabilire il vincitore: con Devonte’ Graham a segnare entrambi i liberi a 2.1 secondi dalla sirena finale, il tiro da tre punti per il pareggio di Normann Powell non entra, con il punteggio che si congela sul 99-96 finale. Importante per Charlotte la precisione da dietro l’arco (43.3% contro il 23.3%) così come il maggior numero di rimbalzi catturati (58 contro 45) che compensano le numerose palle perse nel corso della partita (18 contro le 5 di Toronto).
(36-24) Dallas Mavericks 118 – 126 Miami Heat (37-22)
Jimmy Butler segna 26 punti portando alla vittoria i Miami Heat, aiutato anche dai 24 punti di Duncan Robinson, rovinando così la festa di compleanno di Luka Doncic, che ieri ha compiuto 21 anni. La partita è combattutissima sin dalle battute iniziali, con le squadre che terminano il primo quarto sul 31 pari. Il copione non cambia nemmeno nel secondo periodo di gioco, con Miami che però vanta un vantaggio di 8 punti all’intervallo lungo (55-63). In apertura di terzo quarto Miami prova a sfruttare un mini parziale da 6-0 per tentare la fuga arrivando per la prima volta in doppia cifra di vantaggio, ma Doncic e compagni sono bravi a ricucire le distanze, chiudendo il periodo di gioco in vantaggio per 93-90. Al ritorno in campo Miami sfrutta un parziale di 11-0 per ristabilire le gerarchie, riuscendo a mantenere il vantaggio sino alla sirena finale e compromettendo così il percorso di Dallas: inutili i 37 punti di Seth Curry e la doppia doppia da 23 punti e 10 assist di Luka Doncic
(25-34) Sacramento Kings 104 – 101 Memphis Grizzlies (28-31)
Kings e Grizzlies vincono un tempo a testa in una partita piuttosto tirata, con gli ospiti che hanno la meglio sui padroni di casa solamente negli istanti finali. Ma procediamo con ordine, partendo dal primo quarto, chiuso in vantaggio di 9 punti dai Memphis Grizzlies (21-30). In apertura di secondo quarto i Kings fanno registrare un parziale da 12-4 con il quale tornano a contatto con Memphis, per poi chiudere il secondo periodo di gioco in vantaggio per 50-47. Il terzo quarto e l’ultimo quarto vede Sacramento gestire senza troppi patemi il vantaggio creato al rientro in campo dalla pausa lunga, con Memphis che si rifà sotto a meno di 1 minuto di gioco grazie a una tripla di De’Anthony Melton. I Kings però hanno sangue freddo per gestire i tiri liberi finali congelando così il punteggio sul 104-101 finale. Da segnalare dunque la prestazione di Fox (25 punti) per i vincitori, così come i 32 punti di Dillon Brooks fra i Grizzlies.