Risultati NBA

Risultati NBA: LeVert fa 51, Brooklyn batte Boston! Davis schiaccia i Sixers, crollo Nuggets contro Golden State

San Antonio Spurs 104-103 Charlotte Hornets

Poteva essere l’ennesima partita di regular season dei San Antonio Spurs, una come tantissime altre, ma l’assenza di coach Popovich ha reso invece la sfida con gli Hornets da ricordare per sempre. Per gli Spurs infatti siede, per la prima volta in panchina da capo-allenatore, Tim Duncan. L’inizio non è dei migliori, con Charlotte che chiude la prima metà di gara avanti di 10 punti dopo aver condotto praticamente sempre. Gli Spurs sfruttano molto la transizione e si rifanno sotto, riagganciando gli avversari. Nel finale testa a testa, con gli ospiti avanti di 1, Rozier ha l’occasione dell’ultimo possesso. L’ex Celtic però butta via tutto.

 

Minnesota Timberwolves 139-134 New Orleans Pelicans

Brutta sconfitta per i Pelicans, un intoppo non da poco nella corsa all’ultimo posto disponibile per i Playoff. Eppure i padroni di casa partono bene, trascinati dal fresco rookie del mese, Zion Williamson. Zion è un leone: combatte selvaggiamente a rimbalzo, fa a sportellate con gli avversari, vola a schiacciare appena ne ha la minima occasione. I Timberwolves sfruttano le amnesie degli avversari e con un parziale da 17-1, però, si rifanno avanti. Nonostante ciò, a condurre restano ancora i Pelicans, che iniziano a trovare punti importanti da Ingram e Holiday (tripla doppia). Proprio nel momento migliore dei Pels, Minnesota piazza un altro parziale da 20-5, ribaltando la situazione una volta per tutte.

 

Golden State Warriors 116-100 Denver Nuggets

Senza dubbio il risultato più sorprendente e inatteso della nottata. I derelitti Warriors volano in Colorado per affrontare la corazzata dei Nuggets, lanciatissima nelle posizioni più alte della Western Conference. L’esito della sfida sembra già ampiamente scritto, ma il risultato stupisce tutti. Eppure è comunque Denver a partire meglio, compreso un parziale di 10-0 che scava il solco tra le due squadre. Improvvisamente, nel terzo quarto Golden State scende in campo. Gli Warriors si ricordano di poter vincere una partita. Sfruttando le amnesie difensive avversarie, Wiggins e Paschall puniscono al ferro. Poole si inventa una super tripla dal palleggio. Il 14-7 di parziale contribuisce alla rimonta, sigillata dall’ultimo quarto da 34 punti segnati e 19 subiti.

 

Washington Wizards 126-133 Sacramento Kings

Altra sconfitta per Washington, che contro i Sacramento Kings dalle rinate ambizioni Playoff dimostra fin da subito di non poter reggere. I padroni di casa volano nel punteggio fin da subito, andando a riposo avanti già di ben 27 lunghezze. Per provare a rimontare, Washington non può che affidarsi ai suoi uomini migliori: Beal e anche Bertans segnano delle triple importanti. Tuttavia, dopo la sfuriata di coach Walton contro gli arbitri per una mancata chiamata, SAC riesce a chiudere la partita anche grazie ai 31 punti di De’Aaron Fox.

 

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Pubblicato da
Simone Trunfio

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