Coronavirus in USA, LeBron James e l’ipotesi giocare senza tifosi: “Senza di loro io non gioco”

Nella notte NBA appena trascorsa LeBron James si è reso assoluto protagonista della vittoria dei suoi Los Angeles Lakers contro i Milwaukee Bucks con una prestazione da 37 punti in 36 minuti. Il pubblico dello Staples Center presente, a più riprese ha incitato la sua stella con un coro ben preciso:

“M-V-P, M-V-P!”

Nel post-partita, però, a LeBron è stata paventata l’ipotesi di dover giocare le prossime partite senza pubblico a causa dell’espansione del Coronavirus negli USA, così come ha annunciato la NBA stessa alle 30 franchigie con un avviso ben preciso. Queste le parole di James che si è rifiutato categoricamente di scendere in campo senza tifosi nelle Arene:

“No, è impossibile. Non gioco. Se non ho i miei tifosi tra il pubblico è impossibile, io gioco per loro. Gioco per i miei compagni e gioco per i tifosi. Ecco di cosa si tratta. Senza di loro io non gioco. Quindi, possono decidere quello che vogliono.”

Anche Kemba Walker, play dei Boston Celtics, ha commentato l’argomento sperando che non si arrivi fino a quel punto:

“Sarebbe terribile. Sarebbe noioso. Potrebbero anche annullare le partite. Sarebbe una schifezza. Ma alla fine, sta diventando una questione seria. Non lo so. Di sicuro sarebbe molto strano giocare senza pubblico.”

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